In aumento la domanda di manager, di figure professionali di alto profilo legate al passaggio all'industria 4.0, ingegneri, interpreti e traduttori: a giudicare dai rapporti di previsione pubblicati negli ultimi mesi, i venti di ripresa stanno arrivando anche nel mercato del lavoro.
La legge italiana vieta il licenziamento che non sia fondato su valide ragioni. È possibile il licenziamento quando però il lavoratore è divenuto completamente inutile all’azienda, anche a seguito di una sua sopravvenuta incapacità fisica a svolgere le mansioni, o quando sia colpevolmente poco produttivo.
https://www.almalaboris.com/formazione-15/master-alta-formazione/gestione-sviluppo-e-amministrazione-delle-risorse-umane/finalita-ed-obiettivi-gestione-sviluppo-e-amministrazione-delle-risorse-umane.htmlIl processo di reclutamento e di selezione è cambiato radicalmente negli ultimi anni. Cosa succede quando una candidatura suscita l’interesse dell’azienda?
In punto di diritto l’elemento essenziale di differenziazione tra lavoro autonomo e lavoro subordinato consiste nel vincolo di soggezione del lavoratore al potere direttivo, organizzativo e disciplinare del datore di lavoro, da ricercare in base ad un accertamento esclusivamente compiuto sulle concrete modalità di svolgimento della prestazione lavorativa.
La ricerca di un nuovo lavoro ha bisogno di un approccio delicato, preciso e tattico. Idealmente gli "head hunter" con esperienza avranno la capacità di contattare i propri candidati in modo discreto per discutere di interessanti opportunità di lavoro e chiedere incontri in seguito per parlare del ruolo a cui si sta aspirando, in modo ovviamente confidenziale.
Con l’art. 54-bis, inserito dalla legge 21 giugno 2017, n. 96 di conversione del decreto legge 24 aprile 2017 n. 50, è stata introdotta una nuova disciplina sul lavoro occasionale.
Dà risultati ottimi, il piano aziendale annuale che riporta tutti gli elementi di retribuzione: diretta e indiretta, fissa e variabile, sistemi di performance, benefit, formazione e sviluppo.
Svolgere un secondo lavoro, oltre a quello part-time, non può essere considerato dal datore di lavoro come comportamento illecito o biasimevole, in particolare se il reddito da lavoro dipendente non sia sufficiente a garantire un sostentamento dignitoso.