Secondo la legge sulla concorrenza in caso di modifiche al contenuto del foglietto illustrativo, l’AIFA autorizza la vendita al pubblico “prevedendo che il cittadino scelga la modalità per il ritiro del foglietto sostitutivo conforme a quello autorizzato in formato cartaceo o analogico o mediante l'utilizzo di metodi digitali alternativi, e senza oneri per la finanza pubblica”.
Rispetto al 2009 si è investito molto di più in ricerca e sviluppo, ben 157 miliardi di dollari a livello globale. I dati di un report curato da The European house Ambrosetti in occasione del forum Technology Forum Life Sciences organizzato il 26 e 27 settembre a Milano.
Bisogno terapeutico, valore terapeutico aggiunto e qualità delle prove, ovvero la robustezza degli studi clinici, sono i tre pilastri individuati dall’Agenzia quali elementi fondamentali di un modello di valutazione dell’innovatività di tipo multidimensionale. Modello che deve essere unico per tutti i farmaci che fanno riferimento a una specifica indicazione, sottolinea Aifa nell’Allegato 1, ma che ove necessario potrà prevedere l’utilizzo di ulteriori indicatori specifici.
L’Agenzia Italiana del Farmaco rende disponibile sul portale istituzionale un sistema di accesso online ai dati delle segnalazioni di sospette reazioni avverse a medicinali (ADR) registrate nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza (RNF), il database per la raccolta, la gestione e l’analisi delle segnalazioni di sospette ADR.
I metodi scientifici sono le ricette delle valutazioni scientifiche. Una ricetta di cucina fornisce indicazioni in merito alla quantità (ad esempio il numero di porzioni), un elenco di ingredienti e le istruzioni per la preparazione. Analogamente, le metodologie di valutazione sono importanti nella sicurezza alimentare.
Il termine “biologici” in medicina si riferisce a molti prodotti che possono includere sangue, componenti del sangue, vaccini, allergeni, proteine terapeutiche ricombinanti, cellule somatiche, terapia genica e tessuti.
Nel Capo VI del nuovo regolamento sui Dispositivi Medici (Regolamento UE 2017/745 del 5 aprile 2017), viene riportato il principio della necessità della valutazione clinica quale metodologia per la verifica della sicurezza e le prestazioni cliniche.
Nell’era dei big data e della salute digitale, una delle sfide più ambiziose per medici e ricercatori è gestire al meglio l’enorme mole di informazioni disponibili: valutarle, selezionarle, integrarle, interpretarle e condividere i risultati con tutti gli attori coinvolti.