Con la pubblicazione delle circolari operative, si amplia l’offerta degli strumenti a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese istituiti con il Decreto Ministeriale 8 aprile 2019.
La crescente globalizzazione. L’Unione Europea, i rapporti con gli Stati americani, ma anche l’intensificarsi delle relazioni con l’Asia. L’internazionalizzazione delle imprese. Tutti elementi, questi, che bene assolvono il compito di tracciare in maniera efficace la direzione che hanno intrapreso i mercati mondiali negli ultimi tre decenni.
L’Italia è la settima economia mondiale per quanto riguarda il livello di esportazioni. Nel 2017 le esportazioni italiane sono state di 482 miliardi di euro, mentre le importazioni si sono fermate a 441 miliardi di euro, così da creare un bilancio positivo di ben 40,8 miliardi di euro.
Il mercato di oggi è sempre più volto a una dimensione globale del concetto di azienda. Questo impulso porta ad accelerare sempre più sull’internazionalizzazione delle imprese.
Analisi di Mercato: il punto di partenza dal quale sviluppare il proprio business. Un perno fondamentale attorno al quale far girare tutte le valutazioni connesse a opportunità e rischi da fronteggiare nel corso della pianificazione strategica e dell’attuazione tattica di qualsiasi processo aziendale.
Tutte le aziende, organizzazioni o persone fisiche che si occupano della realizzazione o dello sviluppo di beni o servizi non possono prescindere da un’attenta valutazione di tutto quanto riguardi l’utente finale, ossia l’azienda, l’organizzazione o la persona fisica che dovrà fruirne, e a cui è destinato il prodotto. A tale scopo un elemento imprescindibile all’interno dei processi aziendali sono le ricerche di mercato.
Volano le esportazioni dell’alimentare nazionale che fanno registrare il record storico con un balzo del 9,4% che, per dimensione del settore, traina l’intero Made in Italy.
A maggio 2019 si stima una crescita congiunturale per entrambi i flussi commerciali con l’estero, più intensa per le esportazioni (+1,3%) che per le importazioni (+0,7%).