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Addetto commerciale Export: chi è, cosa fa, requisiti, stipendio, formazione
Tutto ciò che c’è da sapere su una figura professionale molto ricercata nel settore del commercio estero
Una delle figure professionali più ricercate nell’ambito dell’export è senza dubbio quella dell’addetto commerciale, molto importante sia per le cosiddette attività di front office, che per quelle dette back office. Ma chi è questo lavoratore, e cosa fa nell’ambito delle mansioni che svolge quotidianamente? Ecco qual è il percorso di formazione più adatto per ricoprire questa figura.
Addetto commerciale Export, chi è e cosa fa questo lavoratore
Un professionista che collabora con l’attività dell’azienda al fine di raggiungere gli obiettivi che essa si prefigge, e che si occupa di alcune mansioni decisamente importanti per lo sviluppo del business. Molto spesso a questa figura vengono assegnati infatti dei compiti di gestione degli acquisti, delle vendite, ma soprattutto del portafoglio clienti e di tutte le operazioni di questo genere che l’azienda compie nell’ambito della propria attività quotidiana.
Si tratta di un lavoratore, l’addetto commerciale all’export, deputato a gestire in maniera adeguata la clientela, a catalogare gli ordini e, più in generale, a servire l’utente finale. Se queste attività vengono dette, come accennato in precedenza, di front office, questa figura professionale viene spesso inserita in un’ottica di back office.
Con tale espressione intendiamo tutti i processi aziendali relativi alla gestione operativa, come ad esempio le attività di produzione e gestione, ma soprattutto relative all’organizzazione dell’impresa. Le operazioni di back office vengono così chiamate perché appunto costituenti il ‘retroufficio’, ossia le tipiche funzioni che precedono la realizzazione del prodotto finito, e che lo stesso utente ‘non vede’. 
Quanto guadagna un addetto commerciale export?
Le mansioni di un addetto commerciale all’export, come è facile immaginare, richiedono delle competenze di tipo eterogeneo, sia soft che hard, e dunque richiedono una retribuzione adeguata al tipo di attività svolta.
Stando alle informazioni di cui siamo in possesso, lo stipendio medio di questa figura professionale supera i 25mila euro annui. Si tratta di una cifra, questa, che può crescere in maniera significativa in relazione all’esperienza del lavoratore, e che dunque dipende dagli anni di lavoro svolti in questo settore, che determinano, insieme alle competenze e conoscenze acquisite, l’appartenenza a una classificazione junior o senior.
Addetto commerciale export requisiti: la formazione per svolgere questo lavoro
Un addetto commerciale deve necessariamente possedere grandi qualità nell’ambito della comunicazione interpersonale, qualora svolga mansioni da front office, e ha bisogno di avere una spiccata propensione all’organizzazione e alla gestione. Se opera nel commercio estero, la conoscenza delle lingue straniere è un requisito imprescindibile, e la lingua inglese diventa la base sulla quale costruire la propria carriera.
Queste skill vengono acquisite solo con un percorso di formazione di elevata caratura, come può essere quello portato in dote da un Master. Ne è un esempio quello in Export Management della Business School Alma Laboris.
Lezioni articolate in un programma didattico appositamente diviso in moduli dedicati all’apprendimento, da parte del Partecipante, di tutto quanto possa servire alla sua attività quotidiana, illustrate da una Faculty composta da professionisti del settore. Il Master comprende attività di Placement ai fini di un corretto e completo Orientamento alla Carriera del Partecipante, al quale sono riservate agevolazioni sul costo in caso di iscrizione anticipata.
by
Redazione Alma Laboris
