Due ex funzionari federali, in riferimento al decreto sul consenso dei dati personali, che regola il modo in cui Facebook gestisce la privacy degli utenti, affermano che la società potrebbe aver violato quel decreto condividendo informazioni di decine di milioni di utenti con una società di analisi dei dati che in seguito ha lavorato per la campagna del presidente Trump nel 2016.
La Corte di Cassazione – Sezione Seconda Penale, con l’interessante ed importante sentenza n. 51446 depositata in cancelleria il 10 novembre 2017, ha stabilito il principio che non si può procedere al sequestro dei dati informatici qualora il commercialista opponga per iscritto il segreto professionale.
La tutela della privacy e la sicurezza dei dati personali, raccolti e custoditi su sistemi digitali, sono argomenti centrali nel nuovo Regolamento 2016/679 dell’Unione Europea. Il 25 maggio 2018, il responsabile della protezione dei dati diventa un ruolo obbligatorio ai sensi dell'articolo 37 per tutte le società che raccolgono o trattano dati personali dei cittadini dell'UE.
Il supposto coordinamento tra TIM, Vodafone, Fastweb e Wind Tre sembrerebbe finalizzato a preservare l’aumento dei prezzi delle tariffe determinato dalla iniziale modifica della periodicità del rinnovo delle offerte (da mensile a quadrisettimanale), limitando al contempo il rischio di fuoriuscita dei propri clienti verso i principali concorrenti, in un momento di shock esogeno del mercato.
Il contributo si sofferma su una recentissima pronuncia della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione (sentenza 23 gennaio 2018, n. 1631) che ha ritenuto legittimo il licenziamento per giusta causa intimato a un dipendente che ha usufruito di un permesso per riposo compensativo presentando un falso certificato inerente allo svolgimento di attività elettorale, in realtà mai effettuata. Ad avviso degli ermellini sussiste la proporzionalità tra tale tipo di illecito disciplinare e la sanzione espulsiva.
I CRO sono manager che hanno, propedeuticamente, maturato rilevanti esperienze di governo delle aziende e che hanno direttamente gestito anche i processi di risanamento. Nel loro percorso professionale, pertanto, hanno già vissuto i vari momenti in cui si compongono la manifestazione, l’evoluzione e la soluzione della crisi. Essi si pongono, concretamente, al fianco delle aziende per accompagnarle in un percorso finalizzato in primis alla loro salvaguardia e quindi al loro sviluppo.
Il 13 dicembre scorso l’Antitrust italiana, a conclusione di due procedimenti paralleli contro Telecom Italia e Vodafone, ha accertato la violazione della normativa in materia di concorrenza, e in particolare del divieto di abuso di posizione dominante, nel mercato degli SMS aziendali.
I comuni possono sostenere direttamente gli oneri assicurativi per l’assicurazione dei volontari utilizzati; le amministrazioni devono pubblicare sul proprio sito i dati sui redditi ed i patrimoni dei dirigenti e che le valutazioni negative hanno come presupposto indispensabile la verifica del mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati.