GDPR Privacy: cosa dice il testo, documento completo in PDF
Tutto ciò che c'è da sapere sul fondamentale regolamento comunitario in materia di trattamento dei dati personali degli utenti
Il vero e proprio caposaldo della normativa italiana sulla privacy è senza dubbio il GDPR, un acronimo che indica il nuovo regolamento generale sulla protezione dei dati che l’Unione Europea ha istituito con il regolamento 679/2016. Ecco che cosa dice il testo di questo provvedimento, e il documento in PDF in versione integrale.
GDPR Privacy, tutto ciò che c’è da sapere sulla normativa
Il GDPR sulla privacy, come detto, è una serie di norme dalla grande importanza per quanto riguarda il trattamento dei dati personali degli europei, rappresentando la misura con la quale ci si propone di rafforzare la protezione dei dati personali di cittadini e residenti nell’Unione.
Che cos’è il GDPR, e qual è il significato di questo acronimo?
GDPR non è altro che un acronimo, dal significato di General Data Protection Regulation. Volendo fornire la traduzione italiana di regolamento generale sulla protezione dei dati, possiamo identificare un ulteriore acronimo, stavolta nella lingua tricolore, di RGPD.
Il regolamento numero 679 del 2016 è stato adottato il 27 aprile 2016, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea il 4 maggio 2016, entrato in vigore il 25 maggio dello stesso anno ed operativo a partire dal 25 maggio 2018. Trattandosi di un regolamento comunitario, ha avuto bisogno di un recepimento da parte della normativa italiana: è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4 settembre ed entrerà in vigore il 19 settembre.
Il significato intrinseco di questo provvedimento sta nel tentativo di racchiudere in un unico regolamento tutte le principali leggi internazionali in materia di privacy, al fine di semplificare e snellire notevolmente la normativa sull’argomento, e fornire una vera e propria guida da seguire per orientarsi al meglio nell’universo della tutela dei dati personali.
Cosa dice il regolamento europeo privacy GDPR?
La particolare importanza del GDPR nella giurisprudenza sulla privacy è racchiusa in alcuni punti, che si allegano alle premesse fatte in precedenza. Uno dei grandi meriti di questo regolamento è quello dell’introduzione di nuove regole, probabilmente più chiare, per quanto riguarda l’informativa del trattamento dei dati personali, e le modalità attraverso le quali i cittadini europei danno il loro consenso.
Fondamentale l’importanza dell’introduzione della figura del “Responsabile della protezione dei dati”, tradotto con l’inglese Data Protection Officer, anche indicato con la sigla DPO. Si tratta di un soggetto al quale è assegnata la funzione di assicurare che i dati personali dei cittadini vengano trattati in maniera corretta e in ossequio alla legge.
Un altro elemento rilevante è costituito dall’introduzione dei concetti di privacy by design e privacy by default, importanti principi che stanno alla base della tutela della privacy. Il primo stabilisce che la privacy vada tutelata anche in fase di ‘design’, ossia in elaborazione del software, mentre nel secondo si parla di misure di protezione predefinite, dunque da attuare in ogni caso e per qualsiasi soggetto.
All’esercizio di nuovi diritti, vengono inoltre affiancati limiti al trattamento automatizzato dei dati personali, nonché norme rigorose per il cosiddetto data breach, la violazione della legge in questo senso. In particolar modo, si introduce il principio secondo il quale il titolare del trattamento debba comunicare le violazioni che eventualmente possono occorrere al Garante della privacy. Un concetto, questo, che si basa sul principio di responsabilizzazione, un approccio dedicato alla considerazione dei rischi derivanti dal trattamento dei dati.
GDPR Privacy, cosa inserire nel curriculum?
L’introduzione del GDPR comporta alcune modifiche anche per la compilazione del curriculum vitae, o comunque il suo aggiornamento, per quanto riguarda la parte riservata all’autorizzazione, da parte dell’interessato del trattamento dei dati personali nei confronti di chi è incaricato a trattarli. In linea generale, occorre specificare in maniera chiara chi si autorizza al trattamento, e successivamente vanno menzionate le norme che si riferiscono a ciò.
A tal proposito, proponiamo due esempi di formule per inserire il trattamento dei dati personali nel curriculum secondo il GDPR:
- Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 d. lgs. 30 giugno 2003 n°196 – “Codice in materia di protezione dei dati personali” e dell’art. 13 GDPR 679/16 – “Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali”.
- Autorizzo il trattamento dei dati personali contenuti nel mio curriculum vitae in base all’articolo 13 del d.Lgs. 196/2003 e all’articolo 13 GDPR 679/16.
GDPR Privacy testo in PDF: ecco il documento completo
I principi generali del GDPR sono stati grossomodo già illustrati all’interno di questa trattazione. Tuttavia, per dei rimandi specifici e per la consultazione del documento completo, occorre consultare il testo integrale del regolamento. Ciò ai fini di una maggiore comprensione di tutto quanto riguarda questo fondamentale caposaldo della giurisprudenza in materia di privacy.
Il documento ha come titolo completo “Regolamento generale sulla protezione dei dati - Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, arricchito con riferimenti ai Considerando e aggiornato alle rettifiche pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea 127 del 23 maggio 2018”. Questo il testo in PDF integrale del GDPR.
GDPR Privacy, la formazione sulla normativa
Un regolamento importante, che gode di alta considerazione, come il GDPR, richiede che le aziende e i professionisti che vi lavorano, ma anche i consulenti legali e i liberi professionisti, abbiano in dotazione una preparazione molto approfondita su questo argomento della giurisprudenza.
Sebbene una laurea possa essere considerata adeguata a tale scopo, un percorso di alta formazione può senza dubbio essere rappresentato da un Master come quello in Giuristi d’Impresa, che la Business School Alma Laboris propone a tutti coloro i quali siano interessati ad approfondire questa materia.
Ampio spazio nell’articolato programma didattico viene dedicato al tema della protezione dei dati personali, con un particolare riguardo verso le tematiche che interessano il GDPR. Una Faculty composta da Professionisti conferirà al Partecipante tutto quanto necessario per operare al meglio nella propria attività lavorativa, formando l’innovativa figura del Giurista d’Impresa, un professionista che abbina conoscenze e competenze in materia giuridica e manageriale.
Inoltre, l’area Placement della Business School si occuperà di promuovere il profilo professionale del Partecipante, nonché di inserirlo in un network di aziende. Sono previste agevolazioni sul costo del Master.
by
Redazione Alma Laboris