Carenze di farmaci: il nuovo impegno delle farmacie
Stando alle ultime rilevazioni Aifa, la carenza di medicinali in Italia interessa attualmente circa 3.000 prodotti. Antidepressivi, antiepilettici, diuretici e antipertensivi sono solo alcuni dei medicinali che iniziano a scarseggiare.
Le cause che hanno alimentato questo scenario sono molteplici, ma le farmacie stanno già lavorando assiduamente per cercare una soluzione e arginare il problema, scopriamo insieme come!
Le ragioni della carenza
Se il Covid-19 ha dato il “la” a questa penuria grazie ai differenti farmaci impiegati in ambito domiciliare, crisi energetiche, conflitti militari e aumento vertiginoso dei prezzi di trasporto, hanno spinto al collasso l’intero settore dell’industria farmaceutica. Già prima dell’estate le farmacie avevano prontamente segnalato alle istituzioni la carenza di farmaci di uso comune, in particolare di antidolorifici e antinfiammatori, ma la filiera del farmaco non è riuscita a soddisfare l’intera domanda, causando evidenti e profondi disagi ai pazienti.
L’iniziativa delle farmacie
Le farmacie si sono immediatamente impegnate a cercare delle soluzioni. Per poter sopperire alla mancanza di farmaci stanno realizzando preparazioni galeniche da dispensare ai pazienti che ne hanno urgente bisogno. I farmacisti, ancora una volta, si sono dimostrati estremamente recettivi circa le esigenze e i bisogni reali dei propri pazienti, nonché molto più pragmatici rispetto al mondo istituzionale, sempre piuttosto lento nell’interpretare e rispondere alle richieste d’aiuto della propria popolazione.
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Redazione Farma