L’origine in etichetta aumenta il valore del food Made in Italy esportato all’estero. Lo ha confermato l’analisi dell’Osservatorio Immagino Gs1 Italy, una ricerca volta a individuare i fattori più importanti che rendono i nostri prodotti apprezzati e acquistati in tutto il mondo.
Il mondo del marketing, si sa, è fatto da paradigmi. Sebbene non segua schemi fissi, questa disciplina è caratterizzata da una serie di regole, schemi, ingredienti per sviluppare strategie di successo, finalizzate alla creazione di valore attorno a un brand, e ai beni e servizi che commercializza.
Sono aumentati del 263% i fondi mobilitati attraverso i Finanziamenti per l’internazionalizzazione stanziati da Simest. La società del gruppo CDP, secondo quanto riportato in una nota ufficiale, ha destinato alle imprese italiane circa un miliardo di euro, garantendo maggiore liquidità alle realtà del nostro Paese.
In crescita l’export italiano verso l’area extra UE. A marzo 2021 si stima che i flussi del commercio estero di beni dal nostro Paese a quelli che non fanno parte dell’Unione Europea, e viceversa, siano entrambi stati interessati da una crescita congiunturale. Lo rivelano alcune statistiche che Istat ha pubblicato al termine del mese di aprile.
Arrivano segnali di speranza dal export del settore food in Cina. Dopo che il Paese asiatico ha sconfitto la pandemia, il volume di prodotti italiani esportati verso l’Oriente è cresciuto del 130%.
Il processo di internazionalizzazione delle imprese richiede professionisti qualificati. Chi decide di aprirsi a nuovi mercati esteri, instaurando rapporti con altre aziende, consumatori e istituzioni, ha bisogno di includere risorse che abbiano le competenze più aggiornate in materia, in possesso delle skill adeguate ad affrontare tutte le sfide della loro quotidianità.
Lo stop a Vinitaly? Non fermerà, di certo, l’export di vino italiano nel mondo. Sono le ultime statistiche di Coldiretti ad affermarlo: nonostante le difficoltà nell’anno della pandemia il nostro Paese conquista il primato mondiale nel numero di bottiglie esportate all’estero.
L’economia italiana, sin dall’alba dei tempi, è sempre stata fondata sull’esportazione di beni e servizi che hanno reso il Made in Italy una filosofia, uno stile di vita, un modo di pensare più che una semplice etichetta.