Scopri i Master e Corsi che potrebbero Interessarti
Export, commercio estero extra UE: aumento del 2,5% a marzo 2021
In crescita l’export italiano verso l’area extra UE. A marzo 2021 si stima che i flussi del commercio estero di beni dal nostro Paese a quelli che non fanno parte dell’Unione Europea, e viceversa, siano entrambi stati interessati da una crescita congiunturale. Lo rivelano alcune statistiche che Istat ha pubblicato al termine del mese di aprile.
La crescita si rivela essere più ampia per le importazioni (+6,8%) rispetto alle esportazioni (+2,5%). Secondo la ricerca, l’aumento su base mensile dell’export è dovuto soprattutto all’aumento delle vendite di energia: queste ultime hanno registrato una vera e propria impennata, con una crescita del 65,2%. Seguono, molto a distanza, ma comunque in trend positivo, i beni intermedi (+3,5%).
Nel primo trimestre 2021, rispetto al trimestre precedente, l’export diminuisce dello 0,7%, per effetto principalmente del calo delle vendite di beni strumentali (-4,4%). Tuttavia, a rappresentare un contraltare piuttosto favorevole è la statistica per cui a marzo 2021 registriamo un aumento deciso dell’export su base annua: un +23,1%, diffuso a tutti i raggruppamenti principali di industrie, e particolarmente ampio per beni di consumo durevoli (+59,3%), energia (+38,9%) e beni strumentali (+34,1%).
Quali sono i Paesi dell’area extra UE maggiormente interessati da questo aumento? Come di consueto, è la Cina ad occupare un posto preminente in tal senso: il marcato aumento su base annua dell’export verso il gigante asiatico è del 47%, ma si registrano dati positivi anche per quanto riguarda Paesi Asean (+41,0%), Paesi Mercosur (+38,2%), Svizzera (+35,7%), Paesi Opec (+24,9%) e Turchia (+24,6%).
by
Redazione Export
