Come mostrare gratitudine ai dipendenti, e perché è importante
Mostrare tutta la propria gratitudine ai dipendenti è molto importante per un datore di lavoro.
Si sa, non c’è niente di meglio che una risorsa felice di intraprendere un percorso professionale, di migliorarsi continuamente, di svolgere il suo lavoro. Non c'è spazio per dare per scontate le persone nella vita professionale; spesso è per questo che alcuni dipendenti lasciano il loro lavoro.
Mentre i dirigenti senior delle risorse umane si impegnano per accaparrarsi i migliori talenti, c'è una soluzione semplice che potrebbero provare per trattenerli: mostrare gratitudine per le persone che portano avanti l'attività.
Recenti studi a firma Harvard hanno evidenziato l'efficacia di ringraziare i dipendenti per il loro duro lavoro: “Il modo migliore per stabilizzare la tua attività è arginare lo tsunami di logoramento e aumentare la tua fidelizzazione”, dice la ricerca, che si focalizza dunque sul fatto che mostrare gratitudine, ad oggi, risulta davvero efficace.
Lo studio investe proprio questo aspetto: i ricercatori hanno infatti scoperto come coloro che ricevevano un ‘grazie’ hanno migliorato il loro approccio sul lavoro e sviluppato una cultura positiva. I leader delle risorse umane che desiderano aumentare il coinvolgimento come parte della loro strategia di fidelizzazione possono integrare dunque nella loro strategia una maggiore gratitudine nei dipendenti. Creare vibrazioni positive, fare un applauso nel momento giusto, o anche scrivere una mail o una nota di ringraziamento, possono essere delle strategie adatte.
Un altro modo per mostrare gratitudine è concedere del tempo libero ai dipendenti, oppure fornire ricompense finanziarie: dando un benefit, dal punto di vista di permessi o giorni di ferie, o in termini di bonus economici, è importante per fidelizzare la risorsa. Al di là della mera materialità del gesto.
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Redazione HR