Legge di Bilancio 2021, novità lavoro: congedi, tempo determinato, licenziamento
Alcune novità dalla Legge di Bilancio 2021 in tema lavoro, con delle riflessioni in pillole per gli uffici di gestione ed amministrazione del personale.
Legge di Bilancio 2021 e lavoro, le novità
Papà e congedi
Aumentano da 7 a 10 giorni i periodi del congedo obbligatorio concesso al padre lavoratore dipendente per l'anno 2021.
Tempi determinati
Differito al 31 marzo 2021 il termine entro cui è possibile prorogare o rinnovare i contratti a tempo determinato, per un periodo massimo di 12 mesi, per una sola volta e nel rispetto della durata massima dei 24 mesi, senza l'obbligo di apporre le causali o rispettare la vacatio tra un rapporto ed un altro.
Divieto di licenziamento
Esteso fino al 31 marzo 2021 il divieto di procedere a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo e collettivi per motivi economici; sono confermate le ipotesi di esonero già previste dal DL di Agosto : cessazione definitiva dell'attività dell'impresa, fallimento, accordo collettivo aziendale, stipulato dalle organizzazioni sindacali più rappresentative a livello nazionale, per incentivare la risoluzione del rapporto di lavoro, limitatamente ai lavoratori che aderiscono a tale accordo; riassunzione dei lavoratori a seguito di subentro di nuovo appaltatore in forza di legge, di Ccnl o di clausola del contratto di appalto.
Ammortizzatori emergenziali
Ulteriori 12 settimane di ammortizzatori sociali con causale Covid-19 da utilizzare nel periodo tra il 1 gennaio 2021 e il 31 marzo 2021 per i trattamenti di CIGO e tra il 1 gennaio 2021 e il 30 giugno 2021 per i trattamenti di Assegno ordinario in carico al FIS e di Cassa integrazione in deroga.
Nessun pagamento contributo addizionale, indipendentemente dall'avvenuta o meno perdita di fatturato. I periodi di integrazione salariale già richiesti nel medesimo periodo ai sensi del Decreto Ristori sono imputati, ove autorizzati, alle 12 settimane del 2021 aggiuntive previste.
Rientrano i lavoratori assunti dopo il 25 marzo 2020 e in forza al 1 gennaio 2021. I datori di lavoro privati che abbiano richiesto l'esonero contributivo alternativo alla Cig previsto dal Decreto Ristori (D.L. 137/2020) possono rinunciare per la frazione di esonero richiesto e non goduto e contestualmente presentare domanda per le ulteriori dodici settimane di Cig.
Lavoratori fragili
Fino al 28 febbraio 2021 i periodi di assenza dal servizio per i lavoratori fragili e i lavoratori con disabilità grave sono equiparati al ricovero ospedaliero. È possibile prevedere l'utilizzo del lavoro agile anche attraverso l'adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento o lo svolgimento di specifiche attività di formazione professionale anche da remoto.
Un articolo a cura del Dott. Michele Regina
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Dott. Michele Regina