Colloquio di lavoro: le domande degli ingegneri di Google, Netflix e Twitter ai candidati
Un recente articolo di Business Insider ha svelato quali sono le caratteristiche salienti delle job interview di quattro selezionatori di tre delle più grandi aziende del mondo. I risultati sono davvero curiosi
Vi siete mai chiesti come si svolge un colloquio di lavoro con una grandissima multinazionale? Le aziende più importanti del mondo, diremmo, avranno certamente delle modalità particolari di condurre una job interview. Approccio al candidato, differenti skill richieste, ma soprattutto domande piuttosto peculiari.
A soddisfare questa curiosità ci ha pensato il giornale “Business Insider”, che ha intervistato quattro ingegneri appartenenti a tre dei più grandi gruppi del mondo: Google, Netflix e Twitter, non certamente delle aziende qualunque.
Quali sono i consigli dei selezionatori? Secondo Rich Smith di Netflix il segreto è conoscere il più possibile sull’azienda per la quale si sostiene il colloquio, sulla posizione che si andrà ad occupare, sul mercato in cui, in qualche modo, si entrerà. Ciò permetterà di porgli domande più pertinenti, mirate, in generale migliori. Consultare il suo profilo, e quello dei suoi colleghi, fornirà di certo maggiori info al candidato.
L’ingegnere software di Twitter Omose Ogala sostiene l’importanza di far emergere e porre in evidenza entrambi i tipi di competenze che avete: soft e hard skill sono importanti in egual misura, e i quesiti che verranno rivolti al candidato verteranno su entrambe.
A proposito di domande, Jessie Newman, ingegnere software che ha lavorato in Google per cinque anni e mezzo, e Joel Dean, ingegnere software assunto di recente da WordPress, hanno entrambi sottolineato una verità: il problem solving è una skill fondamentale in un colloquio di lavoro.
Proporre diverse soluzioni a diversi quesiti, parlare di quanto affrontato nelle proprie precedenti esperienze lavorative e di come sono state risolte le situazioni, ma soprattutto spiegare in dettaglio quanto le proprie capacità di problem solving, e più in generale tutte le proprie skill, hanno pesato sui risultati dell’azienda. D’altronde, quali di queste aziende assumerebbe una risorsa che non porta nessun beneficio?
by
Redazione Business School