Come le startup italiane vogliono cambiare assunzione e formazione delle risorse umane
Nuovi criteri per scegliere i candidati giusti, piattaforme di data analytics per tenere sotto controllo le performance dei dipendenti, uno spazio dedicato al benessere del lavoratore: alcuni esempi di innovazione
Il settore delle risorse umane è probabilmente uno degli ambiti del lavoro e del sapere che più di altri è soggetto all’influenza dei cambiamenti della società. Un buon HR ha l’obbligo di rimanere sempre aggiornato sulle novità del mondo occupazionale, analizzandone i mutamenti, e cercando di coglierne sfumature di grande rilevanza per costruire un buon team.
Lo hanno teorizzato alcune startup italiane di successo, che tracciano la via maestra per nuove modalità e teorie innovative per quanto riguarda l’assunzione e la formazione del personale d’azienda. Si tratta di imprese che meglio di altre hanno saputo sviluppare delle strategie atte a contrastare il sempre crescente numero di realtà che hanno difficoltà nel trovare i candidati giusti o nell’attuare processi di selezione davvero efficaci.
Secondo una ricerca di Startup Geeks, la community dedicata alle startup italiane, e Techyon, boutique di head hunting di profili IT, esistono alcune organizzazioni che stanno integrando il tradizionale modello di selezione con tecnologie più accurate, atte a rendere i processi di selezione e gestione delle risorse umane più veloci, trasparenti e all’avanguardia.
Startup italiane Risorse Umane, alcuni esempi di successo
Un esempio? Skillsjobs.it, un portale dedicato alla ricerca del lavoro. Cosa c’è di innovativo? Si tratta di una realtà che ha introdotto una ricerca esplicita per le cosiddette ‘soft skills’, ovvero le capacità relazionali e comportamentali, che caratterizzano la nostra persona e indicano il modo in cui ci poniamo rispetto al nostro lavoro e al contesto lavorativo. Da affiancare necessariamente alle ‘hard skills’, molto spesso vengono trascurate dai portali dedicati alle risorse umane, mentre qui assumono un ruolo preponderante.
Un’altra startup davvero innovativa sembra essere HR Coffee, che rappresenta una sorta di piattaforma di collegamento tra i dipendenti di un’azienda, nell’ottica di un continuo e globale miglioramento del team. Sembra essere sulla stessa lunghezza d’onda anche TeamEQ, che fornisce una sorta di data analytics per favorire processi di engagement e decision making da parte della governance dell’azienda verso i propri dipendenti, tracciandone le performance. E non va assolutamente ignorato il progetto di HealthyVirtuoso, interamente dedicato al benessere del lavoratore e alla conduzione di una vita più sana e attiva.
by
Redazione Alma Laboris