Master in Management Farmaceutico: competenze, sbocchi e opportunità nel settore

Il mondo dell’industria farmaceutica non si limita alla ricerca e allo sviluppo di nuovi farmaci: comprende anche un complesso sistema di processi gestionali, regolatori e strategici. In questo contesto, il management farmaceutico gioca un ruolo cruciale, orientando le aziende verso decisioni efficaci, sostenibili e in linea con le esigenze del mercato e della salute pubblica.
Cosa si intende per management farmaceutico
Con management farmaceutico si fa riferimento all’insieme delle attività gestionali, organizzative e strategiche che riguardano il ciclo di vita del prodotto farmaceutico, dalla fase di ricerca fino alla commercializzazione. Le figure professionali coinvolte si occupano di pianificazione, marketing, pricing, accesso al mercato, affari regolatori e relazioni con gli stakeholder del sistema sanitario.
Competenze richieste per lavorare nel settore
Chi desidera intraprendere una carriera nel management farmaceutico deve possedere una formazione solida in ambito scientifico o economico, accompagnata da competenze trasversali come la capacità di analisi, la conoscenza delle normative di settore, l’orientamento al risultato e abilità relazionali. La conoscenza dell’inglese e la familiarità con i mercati internazionali sono ormai requisiti fondamentali.
Prospettive professionali e ruoli principali
Le opportunità occupazionali sono numerose e variegate. Tra i ruoli più richiesti troviamo il Product Manager, il Market Access Specialist, il Regulatory Affairs Manager e il Business Developer. Le aziende del settore, in particolare multinazionali e contract research organization (CRO), sono costantemente alla ricerca di profili in grado di coniugare competenze tecniche e capacità gestionali.
Per chi desidera approfondire questi aspetti e acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro, può essere utile valutare un percorso come il Master in Management Farmaceutico.
by
Redazione Alma Laboris