Sostenibilità ambientale e pharma: una sfida su più fronti
Anche il settore farmaceutico non può esimersi dall’affrontare il tema e la sfida della sostenibilità: riduzione dell’impronta ambientale e gestione degli scarti farmaceutici sono da qualche tempo elementi su cui è importante soffermarsi per un’attenta e profonda riflessione.
Nello spazio che segue ne andremo a delineare ed evidenziare alcuni aspetti, cercando di invogliare a un utilizzo consapevole non solo i fruitori, ma anche a chi si occupa degli aspetti legati alla produzione, distribuzione e commercializzazione dei prodotti farmaceutici.
La riduzione dell'impronta ambientale nella produzione di farmaci
Di seguito una serie di azioni messe in atto da alcune aziende del settore.
- Uso sostenibile delle risorse: Le aziende farmaceutiche stanno adottando misure per ridurre l'uso di risorse naturali, come acqua ed energia, attraverso l'implementazione di processi di produzione più efficienti e l'adozione di tecnologie a basso impatto ambientale.
- Impatto dell'imballaggio: L'imballaggio dei farmaci può avere un impatto significativo sull'impronta ambientale. Le aziende stanno cercando di ridurre l'uso di materiali plastici non riciclabili e di adottare alternative più sostenibili, come imballaggi biodegradabili o riciclabili.
- Energia rinnovabile: L'adozione di fonti di energia rinnovabile nella produzione di farmaci contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra. Le aziende stanno esplorando l'uso di energia solare, eolica e altre fonti rinnovabili per alimentare i loro impianti di produzione.
La gestione degli scarti farmaceutici
Lo scarto farmaceutico rappresenta un problema significativo per l’ambiente ma anche per la salute pubblica.
Di seguito una lista di azioni e comportamenti virtuosi da mettere in atto secondo gli esperti.
- Raccolta e smaltimento sicuro: Gli scarti farmaceutici, come i farmaci scaduti o non utilizzati e gli imballaggi contaminati, devono essere gestiti in modo sicuro per prevenire l'inquinamento ambientale e la contaminazione dell'approvvigionamento idrico. È fondamentale stabilire processi per la raccolta e il corretto smaltimento di tali scarti, coinvolgendo farmacie, strutture sanitarie e altre parti interessate.
- Riciclaggio dei farmaci: In alcuni casi, i farmaci non utilizzati o scaduti possono essere riciclati o redistribuiti a persone bisognose o a paesi in via di sviluppo. Le organizzazioni e le strutture sanitarie stanno sviluppando programmi di riciclaggio dei farmaci per massimizzare il loro utilizzo e ridurre gli sprechi.
- Sensibilizzazione e formazione: È importante educare i professionisti sanitari, i pazienti e il pubblico in generale sull'importanza della corretta gestione degli scarti farmaceutici. Ciò include la promozione di pratiche di smaltimento sicure, la consapevolezza dei rischi associati allo smaltimento inappropriato e l'informazione sugli opportuni canali di raccolta e smaltimento.
La riduzione dell'impronta ambientale nella produzione di farmaci e la gestione degli scarti farmaceutici richiedono un approccio olistico e la collaborazione tra le aziende farmaceutiche, le autorità regolatorie, le organizzazioni ambientali e altre parti interessate. L'adozione di politiche sostenibili, la ricerca e l'innovazione tecnologica possono contribuire a mitigare l'impatto ambientale dell'industria farmaceutica e promuovere una gestione responsabile degli scarti.
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Redazione Farma