Sanità digitale, è nei piani del PNRR: verso un sistema efficiente
Al centro del PNRR c’è anche la sanità digitale.
Il comparto sanitario contestualizzato nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la programmazione futura, la telemedicina, la formazione del personale, l’accesso ai servizi sanitari grazie alla tecnologia, sono tutte tematiche diventate centrali, che stanno prendendo la forma degli aspetti positivi legati alla pandemia di Covid-19.
Il Piano punterà alla costruzione di modelli sanitari digitalizzati, scommettendo su accessibilità, dialogo e collaborazione tra aziende sanitarie, veri e propri pilastri nonché direttive nazionali a livello territoriale.
Particolarmente significativo il passaggio sulla formazione che Francesco Gabbrielli, Direttore Centro Nazionale per la Telemedicina e le Nuove Tecnologie Assistenziali dell’Istituto Superiore di Sanità, ha tenuto nel corso della seconda giornata di lavori della Summer School 2022.
“Formazione non è un corso di laurea ibrido tra medicina e ingegneria, ma bisognerà capire qual è il confine e stabilire quali competenze digitali debba avere un medico. Altro fattore importante da comprendere è cha la telemedicina non è solo televisita o teleconsulto, ma uno strumento che consente di utilizzare un importante flusso di dati anche in ottico di interazione tra regioni diversi, un aspetto da non sottovalutare”, ha affermato Gabbrielli. Ponendo l’accento sull’importanza della giusta formazione, e di quanto essa debba essere digitalizzata per stare al passo con i tempi.
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Redazione Farma