Scopri i Master e Corsi che potrebbero Interessarti
Perché fare carriera nel pharma: il lavoro nel settore farmaceutico
Un ambito del sapere affascinante, pieno di sfide da affrontare, in cui le opportunità di lavoro e di crescita sono davvero tante.
Fare carriera nel pharma è un’ottima scelta per tantissimi neolaureati e professionisti in erba che vogliono tuffarsi in un mondo variegato e pieno di possibilità. Ma quali sono i vantaggi derivanti da uno sviluppo professionale nel settore farmaceutico? 
Nel quinquennio 2015-2020 è aumentato nel nostro Paese il numero di donne e giovani attivi nel pharma (rispettivamente +14,6% e +16,6%). Un ricambio generazionale accompagnato da un’intensa attività di formazione. Ma perché fare carriera nel pharma? A raccontarlo a “Fortune Health”, rivista specializzata nel settore salute, ci ha pensato il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi.
“Intanto posso testimoniare che si tratta di un settore affascinante, perché si parla di vita. Vado da anni nelle scuole a parlare di leadership e lavoro, e inizio spesso facendo una domanda ai ragazzi: ‘Sapete cosa fanno le aziende farmaceutiche?’. Non facciamo solo farmaci: da sempre ho pensato che lavorare nel settore della salute contribuisce a dare più tempo alla vita e più vita al tempo, perché non solo lavoriamo per far vivere la gente più a lungo, ma anche per farla vivere meglio”, le parole di Scaccabarozzi.
Ma quali sono le figure professionali più ricercate? “Abbiamo fatto un’indagine per capire quali fossero i profili che dovremo avere a disposizione nei prossimi 10-15 anni, e ne abbiamo individuati quasi un centinaio. In alcuni casi, però, non siamo ancora riusciti a completare la job description. In questi anni – spiega Scaccabarozzi – è cambiato il modo di fare ricerca e di produrre farmaci, ecco perché servono competenze nel digitale: dall’analisi dei Big data, all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Il nostro mondo sta andando in quella direzione e anche nella produzione, col 4.0, siamo proiettati verso un’evoluzione rapidissima. Ci servono dunque giovani preparati (anche) in questi campi”.
by
Redazione Farma
