CDMO farmaceutico, l’Italia si conferma eccellenza a livello europeo
Ancora una posizione da leader per l’Italia nelle attività di contact development & manufacturing operations (CDMO) a livello europeo.
Sono i dati della sesta indagine “Il CDMO farmaceutico” Farmindustria-Prometeia 2021, presentati a fine novembre dal presidente del Gruppo CDMO Giorgio Bruno.
Nello specifico, il comparto CDMO italiano ha dato luogo nel 2019 a un fatturato di poco superiore ai 2,3 miliardi di euro, davanti a Germania (2,1 miliardi) e Francia (1,9 miliardi), e a fronte di un valore globale della produzione CDMO europea di 9,9 miliardi. Nella ricerca, il forte aumento, soprattutto delle produzioni di iniettabili (+34% vs 2019), con un trend che le stime indicano confermarsi anche per il 2021.
A crescere sono anche gli indici relativi alle esportazioni; in questo caso, nel periodo 2010-2020 il fatturato dell’export CDMO è più che raddoppiato (+153%), mentre molto più limitata è risultata essere la crescita del mercato interno (+18,6%).
Il comparto contact development & manufacturing operations, ad oggi, conta 11500 addetti, molti con competenze avanzate. Un trend di crescita dell’occupazione (+10%, vs il 9% del 2020), supportata dalle crescenti pressioni della domanda. Con tante opportunità, e prospettive di crescita per tutto il settore.
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Redazione Farma