EU4Health, la nuova strategia farmaceutica Ue: arrivano finanziamenti per i sistemi sanitari
Sono in arrivo cospicui finanziamenti per i sistemi sanitari, da parte dell’Unione Europea, nella nuova strategia farmaceutica comunitaria.
L’attività di EU4Health, che ha preso il via in questo mese di giugno 2021, sarà volta a supportare dal punto di vista economico (e non solo) la preparazione alle crisi sanitarie da parte delle strutture situate nell’UE, ma anche la prevenzione delle malattie, i sistemi sanitari, il personale sanitario e la digitalizzazione.
Un complesso di progetti per i quali saranno destinati 312 milioni di euro, che riguarderanno, tra le varie attività, sorveglianza epidemiologica, contrasto alle carenze di medicinali, prevenzione e individuazione precoce di malattie, ma soprattutto la diagnosi e il trattamento del cancro, di cui si parla tanto nelle ultime settimane.
L’obiettivo precipuo è quello di finanziare sistemi sanitari più moderni e resilienti, creando e rafforzando le reti di riferimento di cui l’Europa ha bisogno per la cura delle malattie rare, ma anche per verificare la resilienza dei sistemi sanitari e preparare uno spazio europeo dei dati sanitari.
Al centro della nuova strategia farmaceutica la creazione di un quadro normativo per il futuro e il supporto all’industria farmaceutica per la promozione della ricerca e per le nuove tecnologie a favore dei pazienti. Un piano, questo, figlio delle mancanze che i sistemi sanitari hanno mostrato nel corso dell’ultima crisi pandemica, volto a prendere in considerazione i punti deboli, adottando le azioni appropriate per rafforzare il sistema salute nel suo complesso.
Azioni legislative e non, per soddisfare le esigenze dei pazienti, dal punto di vista terapeutico e non solo, con azioni che comprendono, ad esempio, la garanzia dell’accesso a prezzi accessibili ai farmaci per affrontare le esigenze mediche non soddisfatte.
“Un programma di investimenti senza precedenti per la sanità nell'UE, che prepara il terreno per un'Unione Europea della salute forte. Ricostruiremo sistemi sanitari migliori, più forti e più resilienti, più digitali e dotati di una forza lavoro qualificata e formata”, ha riferito Stella Kyriakides, Commissario per la Salute e la sicurezza alimentare UE.
by
Redazione Management Farmaceutico