Farmaci ritirati: elenco AIFA 2021 in PDF, lista medicine ritirate dal mercato
Il punto sui medicinali che nel settembre 2019 (e non solo) sono stati ritirati dal mercato perché essi, o comunque un loro lotto, sono stati ritenuti dannosi.
Una delle tematiche relative all’ambito farmaceutico che negli ultimi anni ha sicuramente suscitato maggiore clamore è quella dei farmaci ritirati dal mercato. In più occasioni, infatti, l’AIFA è intervenuta in primo piano per fornire un elenco contenente la lista dei farmaci ritirati dal commercio, al fine di informare la popolazione circa i potenziali danni che possono causare all’uomo. Ecco cosa c’è da sapere sui farmaci ritirati: le precisazioni da fonti governative, con l’elenco in PDF fornito dall’AIFA.
Farmaci ritirati dal mercato, ecco perché vengono tolti dal commercio
Prima di conoscere i fatti, occorre analizzare la questione in maniera preliminare, per comprendere bene di cosa stiamo parlando. L’azione dell’Agenzia Italiana del Farmaco è l'istituzione pubblica competente per l'attività regolatoria dei farmaci in Italia. Pertanto, il suo compito principale è quello di controllare la commercializzazione dei prodotti farmaceutici, e non solo.
Tra le attività che normalmente l’AIFA compie c’è anche quella del ritiro dal commercio di alcuni farmaci o medicinali, o comunque di un loro lotto. Questa eventualità si verifica nel caso in cui, dopo attività di farmacovigilanza ascrivibili alla fase del monitoraggio degli effetti, della diffusione, e, in generale, dell’azione del farmaco, venga stabilito che esso, il suo principio attivo, o comunque un componente, possa essere dannoso per l’essere umano.
Dunque, molto spesso si tratta di misure di precauzione. Tuttavia, altrettanto frequente è che il prodotto presenti dei difetti di qualità che possono pregiudicarne l’utilizzo corretto.
Elenco farmaci ritirati dal commercio: cosa c’è da sapere
Il crescente interesse da parte degli abitanti del nostro Paese riguardo l’argomento è stato senza dubbio guidato, o comunque caratterizzato, dal fatto che si sia creata una certa psicosi attorno a un fatto senza dubbio di non facile comprensione per la grande maggioranza della popolazione. Sui farmaci ritirati hanno trovato incontrollata circolazione alcune fake news che testimoniano quanto la disinformazione possa causare dei danni difficili da quantificare.
AIFA elenco farmaci ritirati: le precisazioni governative su liste fake
Un esempio concreto risale al settembre 2019, quando l’AIFA ha ritirato prodotti contenenti una sostanza chiamata ranitidina. Subito balzata agli onori della cronaca, la notizia ha destato molto scalpore, tanto che sui social network sono subito comparse delle finte liste di farmaci ritirati dall’AIFA.
Come riportato in una nota ufficiale, in quell’occasione, precisamente il 12 settembre 2019, l'Agenzia europea dei medicinali (Ema) aveva avviato una revisione dei medicinali contenente il principio attivo ranitidina dopo che test avevano dimostrato che alcuni di questi prodotti contenevano l'impurità n-nitrosodimetilammina (Ndma). In seguito a ciò, dopo alcuni giorni l'Aifa aveva disposto il ritiro dalle farmacie e dalla catena distributiva di tutti i lotti di medicinali contenenti il principio attivo ranitidina prodotto presso un’officina farmaceutica.
Farmaco ritirato, che cos’è la ranitidina e perché è pericolosa
Stante l’innegabile veridicità dei fatti accaduti, ad essere altrettanto innegabile è il fatto che si trattasse di liste fake, che non hanno fatto altro che rappresentare un motivo di scompiglio per i cittadini, senza rappresentare una fonte di vera informazione.
Ma che cos’è la ranitidina? Secondo il dizionario medico, si tratta di un inibitore della secrezione acida utilizzato nel trattamento dell'ulcera, del reflusso gastroesofageo, del bruciore di stomaco e di altre condizioni associate a ipersecrezione acida. Principio attivo presente in numerosi farmaci, appartiene a una classe di medicinali conosciuti come antagonisti del recettore dell'istamina H2, che bloccando i recettori dell’istamina nello stomaco ne riducono la produzione di acido gastrico.
Perché la ranitidina è pericolosa? Si tratta di una sostanza che non costituisce a prescindere un componente dannoso, ma che, come già detto in precedenza, nel caso dei farmaci ritirati a settembre 2019 “presentava delle impurità cancerogene”. Si tratta di un divieto, anche questo, a scopo precauzionale.
Lista farmaci ritirati dal commercio: il PDF ufficiale dell’AIFA
Nonostante non esista una lista dei farmaci ritirati dal commercio che possa rappresentare in maniera complessiva tutti i prodotti che sono stati richiamati dall’AIFA, è possibile che ci ricolleghiamo a determinati fatti, e che dunque ci riferiamo a uno dei tanti momenti in cui una fattispecie del genere è accaduta.
A tal proposito, anche e soprattutto per smentire le liste fake che sono circolate circa il ritiro di farmaci contenenti ranitidina, l’AIFA ha diffuso un PDF nel quale venivano specificati quali fossero i farmaci ritirati dal commercio, con il numero del lotto corrispondente, la loro scadenza, e il codice AIC. Questo PDF è aggiornato al 23 settembre 2019, e rappresenta ad oggi l’unica fonte ufficiale AIFA a riguardo.
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Redazione Business School