Ciclo ORC: cos’è e come funziona
Un sistema a ciclo Rankine a fluido organico (ORC) è un ciclo termodinamico chiuso, molto utilizzato per la produzione di energia. Scopriamo insieme come questa tecnologia permette di sfruttare fonti di calore che altrimenti resterebbero inutilizzate.
Il funzionamento
Il principe di funzionamento di un ciclo ORC è molto simile al processo che viene comunemente utilizzato per la produzione di energia elettrica, ovvero il ciclo Clausius-Rankine tradizionale. La differenza sostanziale risiede nell’utilizzo di sostanze organiche in sostituzione del vapore acqueo come fluido di lavoro.
Una delle caratteristiche del fluido organico è quella di avere un punto di ebollizione più basso rispetto all’acqua e questo lo rende più adatto per produrre elettricità in modo efficiente da fonti termiche a bassa temperatura.
La selezione del fluido termico avviene attraverso la valutazione delle proprietà termodinamiche che meglio si adattano alla fonte termica disponibile.
Attraverso questi processi si ottengono efficienze di ciclo e di turbine più elevate.
I principali componenti
- la turbina: è la componente chiave di tutto l’impianto ORC, importante per le prestazioni di tutto il sistema;
- gli scambiatori di calore: permettono il passaggio delle fonti e l’estrazione del calore;
- il condensatore: qui il fluido viene raffreddato e portato allo stato liquido prima di entrare nella pompa;
- pompa di alimentazione: è azionata da un motore elettrico a velocità di rotazione variabile.
In conclusione, i cicli ORC sono più competitivi e flessibili dei cicli Rankine a vapore e ad oggi, sono tra i più utilizzati dalle industrie che si occupano di produzione energetica.
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Redazione Energy