Riciclo, dagli imballaggi benefici ambientali per oltre 1,2 miliardi di euro
Un miliardo e 274 milioni di euro: questo il valore complessivo derivante dalla gestione dei rifiuti di imballaggio raggiunto nel 2020.
È quanto emerge dal Rapporto di sostenibilità del CONAI che, come ogni anno, quantifica le performance ambientali e sostenibili del sistema.
Stando a quanto riportato nella ricerca, la materia recuperata grazie al riciclo vale 381 milioni di euro; l’indotto economico generato dalla filiera è pari a 616 milioni; il valore dell’energia prodotta grazie al recupero energetico, invece, è di 22 milioni. Sono solo alcuni dei dati che possiamo dedurre dal report, in cui, come si evince, il valore complessivo di circa 1,2 miliardi di valore è costituito dalla somma di diverse voci come la materia recuperata grazie al riciclo, l’energia risparmiata, il valore della CO2 evitata.
Come si è arrivati a queste cifre? Secondo il Rapporto, il 39% delle emissioni evitate è imputabile all’avvio a riciclo di rifiuti di imballaggio in vetro, seguito da quello della carta (28%) e della plastica (19%). Spunti utili per le aziende per quanto concerne la scelta dei materiali da utilizzare.
I risultati, come commenta Luca Ruini, presidente CONAI, portano l’Italia al secondo posto in Europa, dietro “solo alla Germania per riciclo pro-capite dei rifiuti di imballaggio”. Secondo CONAI, il nostro Paese “ha praticamente già raggiunto gli obiettivi europei di riciclo richiesti entro il 2025, anche grazie a un sistema molto efficiente e meno costoso rispetto a quelli degli altri Paesi europei”.
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Redazione Sistemi Integrati