Clima in Italia, i dieci key trend: cosa c’è da migliorare, e cosa sta andando bene
La fotografia del clima in Italia, presentata nel Dossier realizzato da Italy for climate “10 key trend sul clima 2020: cosa è accaduto in Italia nell’ anno della pandemia”, fornisce una rappresentazione sintetica di alcune tendenze rilevanti in materia di clima e energia.
Nel rapporto sono stati indicati punti di forza e di debolezza della situazione climatica e ambientale nel nostro Paese. Come è emerso, c’è tanto da migliorare, ma possiamo notare anche alcune note positive.
Un primo dato interessante è rappresentato dal (forzato) calo delle emissioni di gas serra, diminuite nel 2020 per mezzo della pandemia, ma che tuttavia negli ultimi 30 anni sono calate appena della metà di quanto necessario per centrare il target del -55% al 2030, vero obiettivo cerchiato in rosso. A ciò accompagniamo un certo stallo per quanto riguarda le energie rinnovabili, che non crescono da un decennio e nel 2020 sono addirittura diminuite.
Il pericolo è rappresentato, ancora una volta, da un mercurio sempre più portato a schizzare verso l’alto. Rispetto al 1880, in Italia, la temperatura media è aumentata di quasi 2,4°C; si tratta di un valore molto superiore alla media mondiale di circa +1°C. E, nel solo 2020, sono stati censiti in Italia quasi 1300 eventi meteorologici estremi connessi al cambiamento climatico.
I segnali incoraggianti? La drastica riduzione dell’uso del carbone, la crescita delle vendite di auto elettriche e ibride che coprono ora circa il 20% del mercato. E, soprattutto, la certezza che non è ancora tutto deciso, e che gli abitanti del nostro Paese possono ancora salvare l’Italia. Con la sostenibilità, principalmente: a partire dai cittadini, per finire (e non certo finire) con le aziende.
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Redazione Sistemi Integrati