Manager per la sostenibilità, Federmanager: “100 professionisti certificati entro il 2020”
L’associazione che cura gli interessi della classe dirigenziale italiana punta a far sì che i fondi europei provenienti dal green deal vengano usati per nuovi sustainability manager, al fine di aumentare produttività e occupazione nel settore
Il manager per la sostenibilità per creare nuovi posti di lavoro nel settore dell’ambiente e dell’energia e aumentare la produttività dal green. Questo il piano di Federmanager per sfruttare al meglio i fondi provenienti dall’Unione Europea per quello che da tutti è ormai conosciuto come il green deal.
Secondo quanto riportato nel rapporto “Transizione e sviluppo. Può l'economia circolare contribuire al rilancio del sistema Italia?” realizzato dalla stessa Federmanager, in collaborazione con l’Associazione italiana economisti dell’energia (AIEE), sarà la figura professionale del sustainability manager a ricoprire un ruolo chiave nell’ambito del progresso in questo settore.
È prevista la certificazione per circa 100 professionisti entro la fine dell’anno solare 2020, al fine di formare dei manager in grado di “riconvertire i processi di produzione industriale e a realizzare in concreto gli obiettivi di economia circolare”.
Il manager per la sostenibilità sarà un professionista in grado di guidare l’organizzazione in termini di innovazione votata alla sostenibilità dell’azienda. Un settore tutto da costruire, che con la formazione adeguata dei professionisti, investendo nelle giuste capacità, potrebbe aumentare la produttività del 6,5% e l’occupazione nel settore green dell’11,4% in termini di valore aggiunto.
Alla figura del sustainability manager saranno demandate competenze e responsabilità nella conversione dei processi di produzione industriale e nella realizzazione di obiettivi di economia circolare.
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Redazione Business School