Economia ambientale, che cos’è: definizione e lavoro
Il mondo di oggi sta orientandosi verso una dimensione sempre più green. Lo stato di salute piuttosto precario in cui versa il nostro pianeta impone che i suoi abitanti virino la propria rotta in direzione della sostenibilità energetica e della riduzione dell’impatto della nostra vita sull’ambiente. Uno scenario di questo tipo ha imposto l’insorgenza della costituzione di una vera e propria branca del sapere chiamata economia ambientale.
Che cos’è l’economia ambientale?
Un ambito subdisciplinare dell’economia, che ha l’obiettivo precipuo di integrare in ambito teorico e pratico il concetto di crescita economica con quello di sostenibilità ambientale. Un’efficace definizione del termine economia ambientale la descrive come quella disciplina che studia la relazione tra l'ambiente, la crescita economica e il sistema economico di un Paese, o del mondo intero. Questa branca si occupa di studiare gli effetti prodotti sull’ambiente dalla crescita dal punto di vista strettamente economico.
Nel corso dei tempi, in numerosi sono stati gli studiosi di economia che hanno trattato diversi approcci nell’attribuzione di un valore economico alla natura. Tutte le teorie maggiormente riconosciute, tuttavia, evidenziano come lo studio dell’ambiente debba inserirsi trasversalmente in varie branche dell’economia, e in particolar modo per quella che riguarda le scelte che le amministrazioni statali e le organizzazioni aziendali devono compiere.
Molto spesso l’economia ambientale si riferisce a risorse presenti in natura in maniera limitata, prive di prezzo, che troppo spesso non vengono considerate correttamente dall’analisi economica e dal mercato.
Tecnico ambientale: chi è e cosa fa
La sempre maggiore rilevanza che assume il tema dell’ambiente nell’ambito delle scelte economiche di Paesi e imprese ha comportato la nascita di numerose figure professionali legate al mondo dell’economia ambientale. Tra queste vi è senza dubbio quella del tecnico ambientale. Si tratta di un professionista esperto nella gestione di tutti gli aspetti che riguardano le tematiche ambientali all’interno di aziende ed enti pubblici.
La sua attività, per lo più di tipo consulenziale, consiste essenzialmente nello studio dell’impatto ambientale che hanno tutte le attività dell’organizzazione, nonché di controllo del sistema di gestione in tal senso. Questo esperto, che generalmente collabora con altre figure in un gruppo di lavoro, ha il compito di proporre soluzioni a problematiche di diverso tipo che riguardano l’ambito ambientale dell’impresa, al fine di analizzarne le caratteristiche e i problemi, pianificarne delle soluzioni e costituire un efficace sistema di controllo.
Tecnico ambientale, la formazione per svolgere questo lavoro
Nonostante la figura del tecnico ambientale sia piuttosto generica, e dunque necessiti di una formazione differente a seconda dell’ambito specifico in cui opera, esistono dei percorsi di studio validi per conferire a chi vi partecipa gli strumenti necessari a svolgere in maniera ottimale i compiti che questa professione affronta nel corso della sua attività lavorativa.
Un esempio efficace in tal senso è il Master in Sistemi di Gestione Integrati per la Qualità, Sicurezza, Energia e Ambiente che la Business School Alma Laboris ha ideato per chi voglia ricoprire una figura di Esperto in Sistemi Integrati Qualità, Sicurezza, Ambiente, Energia e Ambiente. Un apposito modulo didattico, tra quelli che verranno illustrati da una Faculty composta da professionisti del settore dalle caratteristiche piuttosto eterogenee, è dedicato alle dinamiche del sistema di gestione dell’ambiente, trattate con un approccio diverso in base allo specifico argomento della lezione. Il costo del Master prevede agevolazioni per i partecipanti che decidano di sottoscrivere un’iscrizione anticipata ai corsi.
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Redazione Business School