Negli ultimi anni, le aziende che cercano di espandere la propria presenza sui mercati internazionali hanno sempre più frequentemente ricorso alla figura del Temporary Export Manager (TEM).
Questo professionista altamente qualificato rappresenta una soluzione strategica per le imprese che intendono affrontare le sfide dell'internazionalizzazione con successo, senza però assumere un impegno a lungo termine.
Chi è questo professionista e cosa fa nel suo lavoro: le mansioni che svolge
Il Temporary Export Manager si inserisce nell'ambito più ampio del Temporary Management, una modalità di gestione aziendale che prevede l'affidamento di incarichi strategici a manager esterni per un periodo limitato. Questa figura professionale condivide molti tratti con il Temporary Manager tradizionale, ma si specializza nell'ambito dell'export e dell'internazionalizzazione aziendale.
Il TEM è incaricato di definire e implementare strategie di esportazione efficaci, analizzando i mercati esteri e identificando le migliori opportunità di business. La sua missione è quella di guidare l'azienda nell'espansione internazionale, ottimizzando i processi e le strategie di penetrazione di mercato. Questo include la ricerca di partner commerciali affidabili, la negoziazione di accordi, l'adeguamento dei prodotti alle normative e alle esigenze dei nuovi mercati, e la gestione delle operazioni di export.
Perché è importante avere un temporary export manager
L'impiego di un Temporary Export Manager offre numerosi vantaggi. Primo fra tutti, la flessibilità: il TEM, infatti, viene ingaggiato per progetti specifici o per periodi determinati, permettendo all'impresa di adattarsi rapidamente alle esigenze del mercato senza l'onere di un impegno a tempo indeterminato. Inoltre, grazie alla sua esperienza e specializzazione, il TEM può apportare una visione esterna e imparziale, identificando soluzioni innovative e strategie vincenti che un team interno potrebbe non vedere.
Per diventare un Temporary Export Manager è necessario possedere un mix unico di competenze tecniche, esperienza internazionale e capacità relazionali. È essenziale avere una profonda conoscenza dei meccanismi di export, delle dinamiche dei mercati internazionali, nonché delle normative specifiche di settore. Allo stesso tempo, doti come la capacità di gestire lo stress, l'adattabilità e le competenze comunicative sono fondamentali per negoziare efficacemente e stabilire relazioni commerciali durature.
Il ruolo di Temporary Export Manager comporta significative sfide, tra cui la necessità di adattarsi rapidamente a culture aziendali e mercati diversi, nonché di gestire l'incertezza e la complessità delle operazioni di export. Tuttavia, per i professionisti dotati di spirito imprenditoriale e passione per le sfide internazionali, il TEM offre l'opportunità unica di lavorare su progetti vari e stimolanti, contribuendo in modo significativo alla crescita delle aziende e alla loro affermazione sui mercati globali.