Il settore del vino italiano è rinomato in tutto il mondo e rappresenta una nicchia in espansione nel commercio globale. Al centro di questo panorama dinamico, si colloca la figura professionale del wine export manager, un esperto nel commercio internazionale del vino e dei prodotti correlati.
Questo ruolo richiede una formazione specialistica nel campo del commercio estero per essere esercitato con successo.
Cosa fa questo professionista nel suo lavoro
Il wine export manager, una versione specializzata dell'export manager tradizionale, si dedica principalmente alla promozione del vino italiano sui mercati internazionali. Questo professionista esplora nuovi mercati, stabilisce e cura le relazioni commerciali, gestisce i clienti e supervisiona lo sviluppo commerciale delle cantine. Inoltre, coordina piani di marketing e vendite in collaborazione con distributori locali, contribuendo significativamente agli obiettivi aziendali.
Come diventare wine export manager, e perché frequentare un Master
Con la crescente domanda di wine export manager, avere una solida formazione in export management è diventato cruciale. Un master in questo campo, come quello offerto dalla Business School Alma Laboris, fornisce le conoscenze e le competenze necessarie per eccellere in questa professione. Questi programmi di alta formazione, tenuti da esperti del settore, non solo impartiscono lezioni pratiche ma offrono anche accesso a un vasto network di professionisti, recruiter e aziende, facilitando così l'inserimento lavorativo e la crescita professionale.
