Uno dei fenomeni che maggiormente hanno caratterizzato il nostro tempo è, senza dubbio, quello della globalizzazione economica. Tra le tre dimensioni principali della globalizzazione che si trovano comunemente nella letteratura
accademica, insieme alla globalizzazione politica e a quella culturale, si riferisce al diffuso movimento internazionale di merci, capitali, servizi, tecnologia e informazioni che caratterizza il nostro contesto. Chiariamo il significato del termine e soprattutto pro e contro sul tema: i vantaggi e gli svantaggi.
Che cos’è questo fenomeno: significato del termine e riassunto
Con il termine globalizzazione ci riferiamo, in generale, a un complesso processo di interazione e integrazione tra persone, aziende e governi in tutto il mondo, al fine di creare un clima di mutua cooperazione per raggiungere degli obiettivi spesso comuni.
Più specificamente, parliamo ora di globalizzazione economica: il termine è utilizzato in un contesto economico per descrivere economie integrate caratterizzate dal libero scambio, dal libero flusso di capitali tra i paesi e dal facile accesso alle risorse estere, compresi i mercati del lavoro, per massimizzare i rendimenti e il beneficio per il bene comune. La globalizzazione economica diventa dunque la diffusione del flusso di prodotti finanziari, beni, tecnologia, informazioni e posti di lavoro attraverso i confini e le culture nazionali (definizione Investopedia).
Pro e contro della globalizzazione economica: vantaggi e svantaggi
Un vantaggio immediato della globalizzazione economica è senza dubbio quello per cui questo fenomeno riesce a fornire un maggiore accesso alle merci a paesi di tutto il mondo, nonché vantaggi economici che avvantaggiano finanziariamente le persone che altrimenti non avrebbero abbastanza opportunità nel luogo in cui vivono.
Ampliamento dell’accesso da parte delle popolazioni a beni e servizi; diminuzione delle persone che vivono in condizioni di povertà; diffusione di una consapevolezza globale e delle informazioni, sono annoverati, tradizionalmente, tra i vantaggi della globalizzazione economica.
Per quanto concerne gli svantaggi, chi sostiene la tesi per cui la globalizzazione economica ne abbia, parla di precarietà dei lavoratori in Paesi con manodopera a basso costo; scarsa protezione del lavoro, dell’ambiente e dei diritti umani; troppo potere alle multinazionali; esagerata spinta verso un’eccessiva omogeneità culturale.