Il tessuto macroeconomico in cui siamo immersi è caratterizzato da una sempre crescente tendenza alla globalizzazione. Nonostante la pandemia e la guerra in Ucraina possano diventare degli ostacoli nel breve termine, esportare beni e servizi, per tutti i Paesi, rimane una vera priorità.
È per questo che occorre avere dei professionisti come l’export specialist, una risorsa davvero preziosa per ogni ufficio export. Vediamo insieme cosa fa nel suo lavoro, quanto guadagna e quale Master dovrebbe frequentare per essere preparato sull’argomento.
Cosa fa questo professionista: le mansioni che svolge
Un professionista che organizza e supervisiona la spedizione di prodotti verso località nazionali e internazionali; prepara ed elabora tutti i documenti e i permessi richiesti ai fini della spedizione; conduce ispezioni di qualità delle spedizioni e conserva i registri di tutte le fatture e transazioni. Potremmo riassumere così le mansioni di un export specialist, una risorsa sempre più cercata nel mondo del lavoro di oggi.
Quanto guadagna un export specialist: stipendio medio della figura
Una figura in ascesa, quella dell’export specialist, che merita una retribuzione adatta al ruolo che ricopre. Sebbene lo stipendio medio per questa figura e per tante altre sia sensibile al rialzo con l’esperienza del professionista, possiamo affermare come questa risorsa guadagni circa 30mila euro annui.
Come diventare export specialist: il Master di Alta Formazione adatto
Il Servizio Placement gratuito della Business School rende il Master in Export Management di Alma Laboris un corso unico nel suo genere, perfetto per i discenti che vogliano investire sul proprio sviluppo di carriera, e che vogliano intraprendere la carriera di export specialist.
Il percorso si adatta a un vasto novero di profili professionali: il neolaureato che cerca il primo inserimento nel mondo del lavoro, il professionista che voglia migliorarsi continuamente, il manager che cerca di portare valore aggiunto alla sua azienda.