L’integrazione dei Sistemi di Gestione
La ISO (International Organization for Standardization) ha ormai da anni avviato un processo di allineamento della struttura di tutte le principali norme di riferimento per i sistemi di gestione alla cosiddetta High Level Structure (HLS), che prevede una identica sequenza e denominazione dei punti norma/paragrafi e l’utilizzo della medesima terminologia affinché i diversi sistemi possano essere agevolmente integrati tra loro.
Per gli standard ISO9001 (Qualità) e ISO14001 (Ambiente) è in corso il triennio di transizione alla nuova versione della Norma. Le organizzazioni avranno tempo fino al 15 settembre 2018 per effettuare il passaggio alla nuova versione: questo significa che dal giorno seguente i certificati rilasciati secondo il vecchio standard non saranno più validi. Sarà tuttavia possibile ottenere la certificazione secondo il vecchio standard per tutto il triennio in corso, ma tali certificati scadranno comunque nel settembre 2018.
Il passaggio da vecchio a nuovo potrà avvenire anche in luogo di un semplice audit di sorveglianza secondo quanto già pianificato, anche se alcuni Enti consigliano di effettuare il passaggio, se possibile, in sede di rinnovo della certificazione.
I vantaggi dell’integrazione dei sistemi
L’ingresso in campo delle nuove versioni degli standard ISO 9001 e ISO 14001, con il loro adeguamento alla High Level Structure (HLS), è un’occasione per prendere in considerazione l’integrazione con altri Sistemi di primaria importanza che, sebbene non siano ancora strutturati secondo il nuovo schema HLS, si basano comunque sulla metodologia comune che prevede una fase di Analisi di Rischio iniziale e la reiterazione del ciclo Plan-Do-Check-Act (PDCA).
L’integrazione tra i vari Sistemi di Gestione dell’azienda, unitamente all’allineamento degli stessi all’ultima versione degli standard, può portare vantaggi sia in termini organizzativi sia in termini economico-finanziari, in particolare:
- Ottimizzazione: con l’integrazione si elimina la duplicazione di tutte le attività comuni ai vari sistemi, con conseguente riduzione del tempo e delle risorse da destinare a questi aspetti;
- Integrazione nei processi aziendali: le nuove versioni delle Norme spingono verso una integrazione dei sistemi di gestione “settoriali” (es. qualità, ambiente, sicurezza) con i processi aziendali di gestione del “core business”;
- Gestione del rischio: i sistemi vengono rivisti a partire dall’individuazione e valutazione dei rischi per l’azienda e sono concepiti per la loro prevenzione/gestione. In virtù di questa impostazione migliora pertanto l’integrazione con il Modello Organizzativo (D.Lgs 231/01) adottato dalla società.
- Incentivi: possono esserci incentivi economici legati all’ottenimento di nuove certificazioni o legati all’integrazione dei i sistemi di gestione esistenti. Inoltre c’è la possibilità di sgravi fiscali sulle tariffe INAIL (OH SAS 18001) oppure sgravi fiscali a seguito di una migliore gestione dell’energia (ISO 50001);
- Assicurazioni: possibilità di sconti sulle tariffe assicurative correlate al rischio di impresa.