Posizioni lavorative maggiormente richieste nel 2023: Patient Advocacy Manager
L’industria farmaceutica e l’universo medico-sanitario da sempre offrono numerosi sbocchi professionali. A posizioni più canoniche e socialmente riconosciute se ne affiancano altre, molto spesso ignorate o poco conosciute. Oggi vogliamo soffermarci su una di queste e cioè il Patient Advocacy Manager: prosegui la lettura per conoscere uno dei profili professionali maggiormente richiesti in questo nuovo anno.
Chi è e di cosa si occupa questo professionista
Un Patient Advocacy Manager è un professionista che si occupa di rappresentare gli interessi dei pazienti in un'azienda o in un'organizzazione sanitaria. La loro principale responsabilità è quella di supportare i pazienti e le loro famiglie durante il percorso sanitario, fornendo loro informazioni, supporto e risorse.
Il loro ruolo comprende anche la promozione dell'accesso alle cure, l'educazione dei pazienti sui loro diritti e opzioni di trattamento, la risoluzione di eventuali problemi o preoccupazioni e la raccolta di feedback da parte dei pazienti per migliorare i servizi sanitari.
Il Patient Advocacy Manager lavora a stretto contatto con i professionisti sanitari, le organizzazioni di supporto ai pazienti e le autorità regolatorie per garantire che i pazienti siano al centro dei processi decisionali e abbiano accesso a cure di qualità. Questo ruolo è cruciale per promuovere un sistema sanitario più equo e accessibile per tutti i pazienti.
Il Master di Alta Formazione in “Pharma Medical Affairs” proposto da Alma Laboris Business School fornisce tutti gli strumenti per poter sviluppare le competenze utili per poter ambire a questo tipo di posizione: non solo teoria ma un approccio executive, calibrato sulle reali esigenze del mercato.
by
Redazione Medical