Vaccino antinfluenzale 2020, al via campagna e sorveglianza Influnet. Ecco per chi è gratis
Sintomi e diagnosi clinica della condizione, per chi è gratuito il vaccino, e indicazioni sulla rete di medici sentinella
Parte la campagna di vaccinazione contro l’influenza per la stagione 2019-2020. Una nota diffusa dal Ministero della Salute negli scorsi giorni specifica come ormai sia aperto il periodo nel quale è consigliabile sottoporsi a vaccino antinfluenzale. Nonostante non vi siano, per ovvi motivi, specifici giorni di inizio e fine della campagna, il governo ha individuato nella metà di ottobre il momento adatto per iniziare a combattere in maniera attiva la cosiddetta sindrome influenzale.
Come si manifesta l’influenza? Sintomi e diagnosi clinica
Nella nota, alcune indicazioni utili per riconoscere da subito il manifestarsi dell’influenza. Un soggetto – si legge – è interessato dalla sindrome influenzale quando presenti almeno uno tra i seguenti sintomi generali: febbre o febbricola; malessere/spossatezza; mal di testa; dolori muscolari. Parimenti, per attribuirgli l’influenza, deve manifestare anche almeno uno tra i seguenti sintomi respiratori: tosse; mal di gola; respiro affannoso.
Inoltre, alcune informazioni sulla diagnosi clinica dell’influenza in un bambino. Per questa, è importante considerare quanto indicato per gli adulti tenendo conto che i bambini più piccoli non sono in grado di descrivere la sintomatologia sistemica che invece si può manifestare con irritabilità, pianto e inappetenza.
E, se nel lattante l’influenza è spesso accompagnata da vomito e diarrea e solo eccezionalmente da febbre, spesso i bambini in età prescolare presentano occhi arrossati e congiuntivite sono caratteristiche dell’influenza, in caso di febbre elevata. Nel bambino di 1-5 anni, inoltre, la sindrome influenzale si associa frequentemente a laringotracheite e bronchite e a febbre elevata.
Vaccino antinfluenzale 2020, ecco per chi è gratis
Il Ministero della Salute specifica inoltre che dalla metà di ottobre fino a fine dicembre la vaccinazione antinfluenzale viene offerta attivamente e gratuitamente a:
- soggetti di età pari o superiore a 65 anni
- bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi e adulti fino a 65 anni affetti da malattie che aumentano il rischio di complicanze da influenza
- bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale
- donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino in stato di gravidanza
- individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti
- medici e personale sanitario di assistenza
- familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze
- soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori
- Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani
- Donatori di sangue
Influnet per la sorveglianza epidemiologica: come funziona
Infine, nella nota viene specificato il funzionamento di Influnet, un sistema attivo dal 14 ottobre, che si basa su una rete di medici sentinella costituita da medici di Medicina generale (MMG) e di Pediatri di libera scelta (PLS), reclutati dalle Regioni, che segnalano i casi di sindrome influenzale (ILI) osservati tra i loro assistiti. I medici sentinella e altri medici operanti nel territorio e negli ospedali – specifica il Ministero – collaborano inoltre alla raccolta di campioni biologici per l’identificazione di virus circolanti (Sorveglianza virologica).
La raccolta e l’elaborazione delle segnalazioni di malattia, invece, sono effettuate dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) che provvede all’elaborazione a livello nazionale e produce un rapporto settimanale. Le indagini virologiche sui campioni biologici raccolti vengono eseguite dai Laboratori facenti parte della Rete InfluNet e dal Centro Nazionale per l’Influenza (NIC) dell’ISS.
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Redazione Alma Laboris