Medical Affairs: il terzo pilastro strategico per l’impresa farmaceutica
Negli ultimi 10 anni è aumentato significativamente il potenziale, per le funzioni di Medical Affairs, di contribuire al successo di un'azienda farmaceutica, e più che mai recentemente sono state pubblicate diverse analisi sulla visione/sviluppo del Medical Affairs da qui al 2025: analisi accurate che tracciano le linee di sviluppo perché ora l'opportunità diventa pressante e necessaria e il Medical Affairs deve evolversi rapidamente per raccoglierla.
Ciò è in parte dovuto a driver esterni ma anche a causa di un ambiente sempre più competitivo focalizzato sul valore e con possibilità di spesa limitata. Ma anche la quantità di dati generati dall’innovazione digitale e dalle science biologiche, negli ultimi due anni il 90% del totale dei dati mai esistiti, impone l’urgenza di riportare al centro dell’organizzazione farmaceutica la capacità di capire, analizzare, elaborare, e comunicare tali dati scientifici. Per cui mentre siamo immersi nell’innovazione che trasforma il panorama delle cure e della sanità i “dati scientifici” diventano più che mai il fondamento oltre che per soddisfare necessità dei pazienti e degli HCP (Health Care Professional) anche per soddisfare le esigenze commerciali, e ciò sta accelerando ancor più l’evoluzione del Medical Affairs per portarlo a diventare il terzo pilastro strategico dell’organizzazione farmaceutica insieme a Ricerca e Sviluppo e Commerciale.
Pertanto la capacità di definire e sviluppare nuove fonti di valore è ormai fondamentale; un’opportunità ma anche una necessità, ampiamente riconosciuta dalle aziende farmaceutiche, per differenziare ulteriormente i “prodotti” proposti attraverso una reale comprensione del paziente e degli HCP e delle loro esigenze e necessità. Il Medical Affairs è nella posizione ideale per guidare questa creazione di valore strategico, di quello che viene spesso chiamato "valore oltre la pillola".
Un'organizzazione medica "adatta per il futuro" ha bisogno pertanto di: guidare la generazione di evidenze di alta qualità centrate sul paziente in tempo e a budget per tutto il ciclo di vita del prodotto; di un’eccellente comunicazione scientifica e di scambio di informazioni specialistiche su prodotti e servizi aziendali; di proporre innovazioni tecnologiche e/o prodotti sanitari avanzati; di utilizzare le informazioni per guidare la definizione e differenziazione dei prodotti lungo tutto il ciclo di vita del prodotto in stretta collaborazione con le funzioni Ricerca e Sviluppo; e la capacità di collaborare in team interfunzionali per promuovere innovazione e valore incentrati sul paziente.
Le organizzazioni farmaceutiche stanno raccogliendo questa sfida perché chi prima riuscirà a riposizionare al meglio la scienza nel proprio modello di business ne uscirà certamente vincente. Pertanto cercare talenti, competenze e capacità che vanno in questa direzione è la nuova sfida nella selezione delle figure future di Medical Affairs.
Dott.ssa Enrica Baraldi
(Coordinatrice Scientifica e Docente del Master Pharma Medical Affairs)
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Dott.ssa Enrica Baraldi