Lotteria scontrini 2020, come funziona e quali i possibili premi
Ecco tutto ciò che c’è da sapere su una probabile novità del prossimo gennaio, già sperimentata in Portogallo, e non solo
La lotta all’evasione fiscale in Italia potrebbe proseguire anche mediante degli espedienti per certi versi rivoluzionari. È infatti notizia di questi giorni la possibile introduzione di un metodo originale, seppur già sperimentato in Paesi come il Portogallo o la Slovacchia. Sembra infatti che sia in programma la cosiddetta lotteria scontrini. Un vero e proprio ‘gioco’ a premi pensato come misura per incentivare i commercianti al rilascio degli scontrini fiscali, così come i consumatori alla loro conservazione. Ma come funziona?
Come funziona la lotteria scontrini? Tutto ciò che c’è da sapere
Premettiamo subito che non ci sono ancora delle notizie ufficiali in merito. Tuttavia, le indiscrezioni che circolano sembrano essere già tantissime. La lotteria scontrini è un meccanismo che prevede l’assegnazione di premi in una sorta di lotteria a biglietti virtuali. Ogni cittadino che riceverà uno scontrino dopo aver effettuato un acquisto, pagato in contanti o con moneta virtuale, avrà automaticamente diritto a dei punti.
Molto probabile che questi vengano assegnati in base alla somma spesa. Non è esclusa, inoltre, la possibilità che siano previsti ingenti incentivi per quanto riguarda il pagamento con carte di credito o debito, che potrebbero valere più punti, come indicato dalla norma originaria approvata nel 2016, e poi mai attuata.
La lotteria scontrini è, infatti, uno strumento introdotto già con la Legge di Bilancio 2017 dal governo Gentiloni, ma mai entrato in vigore a causa di diversi rinvii. Si tratta, come detto, di un sistema già adottato in Portogallo, quando nel 2014 venne istituita la cosiddetta “fatura da sorte”, che ha portato, secondo alcune statistiche, a un grandissimo aumento degli scontrini emessi.
Lotteria scontrini 2020, i premi che potrebbero essere introdotti
In quale somma consistono i premi della lotteria scontrini? Il sistema dovrebbe prevedere montepremi da 10.000 euro, 30.000 euro e 50.000 euro. Per l’appunto, le estrazioni mensili dovrebbero essere tre. A queste, dovrebbe essere affiancata una grande estrazione annuale, dal montepremi da circa un milione di euro. Non è escluso che dal 2021 se ne potrebbero aggiungere altre, a cadenza settimanale. Da premettere che, ancora una volta secondo indiscrezioni, potrebbe essere fissato un tetto di spesa minima, probabilmente di 1 euro.
Insomma, grandi vantaggi per i consumatori, che verrebbero coinvolti direttamente, forse per la prima volta, dal 1° gennaio 2020. Una misura anti-evasione, questa, da affiancare necessariamente all’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi per tutti gli operatori IVA, il cosiddetto scontrino elettronico, che entrerà in vigore dalla stessa data. Ad ogni modo, c’è da attendere ulteriori novità per saperne di più.
by
Redazione Alma Laboris