Tributarista, cosa fa e come si diventa: requisiti, stipendio
La materia fiscale e quella tributaria sono senza dubbio tra le più tecniche e complesse che tutti possano affrontare nel corso della propria vita o della propria attività professionale. È per questo che viene pensata la figura del tributarista, vero esperto del settore ed elemento prezioso all’interno dei processi aziendali.
Consulente tributarista cosa fa: compiti e mansioni di questa figura
Specifichiamo innanzitutto di cosa stiamo parlando. Un tributarista, detto anche consulente tributarista, è una figura professionale ricoperta da un esperto della materia fiscale, e più specificamente sulla normativa su tributi e imposte, dirette o indirette.
Si occupa essenzialmente di curare gli interessi dell’azienda, dell’organizzazione, o della persona fisica, per quanto riguarda le tasse da versare allo Stato e l’analisi di redditi e fatturati. Il tributarista è incaricato di predisporre le dichiarazioni fiscali, le scritture contabili obbligatorie, ed eventuali ricorsi tributari. Inoltre, si occupa di valutare quale possa essere l’impatto fiscale per quanto riguarda la contrattualistica societaria.
Una professione, questa, decisamente complessa, perché presuppone una grande preparazione anche per quanto riguarda la conoscenza dei mercati esteri, in particolar modo per quello comunitario. Non solo consulenze e prestazioni fiscali, dunque, ma anche, in maniera più ampia, responsabilità e compiti in materia di gestione della contabilità e delle finanze di un’impresa. Il consulente tributarista ha anche il compito di gestire le relazioni esistenti con consulenti fiscali e legali esterni e di crearne di nuove.
Come si diventa consulente tributarista: i requisiti
La figura del tributarista non annovera un albo professionale specificamente dedicato. Non esiste, infatti, un documento che raccolga tutti coloro i quali possano svolgere la professione del consulente di diritto tributario, che non è dunque soggetta ad alcuna iscrizione. Questa è una delle caratteristiche che lo differenzia in maniera sostanziale dal commercialista, una figura che ha invece l’obbligo di iscriversi ad apposito albo professionale, dopo il superamento dell’esame di Stato dedicato. Stesso discorso per il consulente tributario, che ha, anch'egli, un albo dedicato.
Tuttavia, sono richiesti alcuni requisiti. Innanzitutto, chi vuole diventare tributarista deve conseguire una laurea in discipline dell’ambito economico o una laurea in giurisprudenza. In particolar modo, la laurea in economia e commercio può sicuramente essere un percorso accademico valido per avere la preparazione adeguata a svolgere questa mansione.
La formazione del consulente tributarista non si ferma al mero conseguimento della laurea, ma richiede un’approfondita conoscenza e una propensione all’utilizzo di sistemi informatici e telematici, e soprattutto un’ottima conoscenza della lingua inglese, parlata e scritta. Le materie sulle quali la sua preparazione deve necessariamente essere impeccabile sono quelle della gestione contabile, contributiva, fiscale, di bilancio, ma soprattutto diritto societario e tributario.
Il tributarista può lavorare come libero professionista, all’interno di uno studio proprio o di una società che offre questo genere di consulenza, oppure come dipendente di un’azienda, presso la quale viene assunto e alla quale fornisce questo genere di prestazioni.
Una sentenza della Corte di Cassazione la n° 33464 del 18 luglio 2018, ha stabilito inoltre che la consulenza tributaria è un'attività riservata ai professionisti iscritti ad un albo o ad un ordine; dunque, mancando l'iscrizione, il soggetto che la pone in essere è colpevole di esercizio abusivo della professione.
Quanto guadagna il tributarista: stipendio medio
Trattandosi di una professione il cui ruolo è molto importante ai fini della corretta gestione degli obblighi e adempimenti fiscali che un’azienda, un’organizzazione o una persona fisica deve sostenere, la figura del tributarista è tra le più ricercate nel mondo del lavoro.
Sempre più spesso, infatti, i privati italiani si affidano a questo professionista per affidargli il compito di amministrare la gestione tributaria dell’azienda. Parimenti, un dipendente che si occupi di queste mansioni, in un Paese come l’Italia, particolarmente attento ai dettagli per quanto riguarda la materia fiscale, è sempre più richiesto. Si tratta di una professione a cui è assegnato un ruolo molto delicato, in cui compiere errori non è permesso: un’imprecisione sui tributi da corrispondere allo Stato può costare molto caro a qualsiasi impresa.
Queste condizioni fanno sì che alla figura professionale del consulente tributarista venga riservata una retribuzione adeguata. Secondo studi settoriali e informazioni in nostro possesso, mediamente lo stipendio di un tributarista si aggira intorno ai 30mila euro annui, mentre il range entro il quale questa professione viene retribuita va dai 25mila euro annui, destinati a una figura junior, ai 50mila euro annui, in misura dipendente dall’esperienza del professionista: un lavoratore senior con compiti di management dovrebbe percepire una somma che si attesti intorno a questa cifra. Lo stipendio medio di chi lavora come libero professionista in uno studio può invece superare i 50mila euro annui, fino ad arrivare a 75mila euro annui.
Master per diventare tributarista: tutte le info
La già descritta insorgenza del bisogno di affidare la gestione tributaria a un consulente esperto di questa materia da parte di aziende e privati ha fatto nascere l’esigenza di formare al meglio una figura professionale di tale importanza. La preparazione del tributarista non può prescindere da un costante e progressivo aggiornamento delle sue conoscenze e competenze.
È in questo contesto che la Business School Alma Laboris ha ideato il Master in diritto tributario. Si tratta di una serie di corsi di alta formazione che hanno come obiettivo precipuo quello di trasmettere al partecipante le conoscenze necessarie ad intraprendere questa professione.
Il Master, rivolto ad avvocati o praticanti, commercialisti, consulenti del lavoro e d’impresa, ma anche dipendenti delle amministrazioni statali e locali, fornirà gli strumenti teorico-tecnici-operativi adatti a uno specifico miglioramento professionale.
Le lezioni saranno tenute da una Faculty volutamente eterogenea, composta da esperti del mondo aziendale, e in particolar modo di quello tributario, che trasmetterà al partecipante conoscenze e approfondimenti in materia fiscale e di imposte dirette.
Tra gli sbocchi occupazionali più importanti del Master della Business School Alma Laboris vi è appunto quello del consulente tributarista. I costi possono variare a seconda delle agevolazioni previste per coloro i quali effettuino un’iscrizione anticipata ai corsi.
by
Redazione Business School