Incoterms 2025, quali sono: una panoramica in italiano dell’argomento
Attualmente, l'edizione più recente degli Incoterms è quella del 2020, che ha introdotto modifiche significative rispetto alla versione del 2010. Tra le novità più rilevanti vi è l'introduzione del termine DPU (Delivered at Place Unloaded), che sostituisce il precedente DAT (Delivered at Terminal). Questa modifica ha chiarito meglio le responsabilità del venditore riguardo alla consegna e allo scarico delle merci, riducendo potenziali conflitti tra le parti. Gli Incoterms 2020 continueranno a essere validi almeno fino al 2030, e non sono previsti aggiornamenti specifici per il 2025. Tuttavia, è cruciale che le imprese rimangano informate su queste regole, poiché una comprensione errata o incompleta può portare a malintesi e controversie.
La struttura degli Incoterms 2020
Gli Incoterms 2020 si dividono in due categorie principali:
1. Incoterms per ogni modalità di trasporto:
- EXW (Ex Works): Il venditore rende disponibili le merci presso i propri locali, mentre il compratore si occupa di tutti i costi e rischi successivi.
- FCA (Free Carrier): Il venditore consegna le merci al vettore scelto dal compratore in un luogo concordato.
- CPT (Carriage Paid To) e CIP (Carriage and Insurance Paid To): Il venditore organizza e paga il trasporto fino al luogo concordato, con il CIP che include anche l'assicurazione.
- DAP (Delivered at Place): Il venditore è responsabile del trasporto fino al luogo concordato, senza però occuparsi dello scarico.
- DPU (Delivered at Place Unloaded): Simile al DAP, ma con l'obbligo di scarico delle merci a carico del venditore.
- DDP (Delivered Duty Paid): Il venditore si occupa di tutto, compresi i dazi doganali, fino alla consegna al compratore.
2. Incoterms per trasporti via mare e vie d'acqua interne:
- FAS (Free Alongside Ship): Il venditore consegna le merci accanto alla nave, nel porto di imbarco.
- FOB (Free On Board): Il venditore è responsabile fino a quando le merci non sono caricate sulla nave.
- CFR (Cost and Freight): Il venditore paga i costi fino al porto di destinazione, ma il rischio si trasferisce al compratore al momento del carico sulla nave.
- CIF (Cost, Insurance, and Freight): Simile al CFR, ma include anche l'assicurazione a carico del venditore.
Perché gli Incoterms sono cruciali?
Utilizzare correttamente gli Incoterms è fondamentale per evitare incomprensioni e disaccordi nelle transazioni internazionali. Questi termini chiariscono chi è responsabile di cosa, chi paga quali costi e quando i rischi si trasferiscono dal venditore al compratore. Inoltre, gli Incoterms sono riconosciuti a livello globale, rendendoli uno strumento prezioso per standardizzare e semplificare le negoziazioni internazionali. Con l'avvicinarsi del 2025, le aziende devono continuare a familiarizzare con gli Incoterms 2020, assicurandosi di applicarli correttamente nei loro contratti commerciali. La conoscenza approfondita di questi termini può non solo prevenire controversie, ma anche ottimizzare le operazioni di commercio internazionale, garantendo una maggiore efficienza e sicurezza nelle transazioni.
Conclusione
Gli Incoterms rappresentano la spina dorsale del commercio internazionale, definendo regole chiare e condivise per tutte le parti coinvolte. Anche se non ci sono nuove modifiche previste per il 2025, l'importanza di una comprensione accurata e dell'applicazione di queste regole rimane cruciale per chi opera nel mercato globale.
by
Redazione Alma Laboris