Italia, oltre un terzo della spesa dei nostri turisti è a tavola
L'Italia, con oltre un terzo delle spese di vacanza dedicate alla gastronomia, emerge come una meta privilegiata per gli amanti del cibo. Secondo l'analisi di Coldiretti, presentata al Forum internazionale del turismo di Baveno, sul Lago Maggiore, il settore enogastronomico si rivela fondamentale nel settore turistico italiano. La dichiarazione del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni su una "grande fame di Italia all'estero" trova riscontro in questo trend.
Il turismo enogastronomico in Italia sta vivendo un vero e proprio boom. I turisti, sia italiani che stranieri, sono attratti non solo da ristoranti e pizzerie, ma anche da sagre, mercati, e feste di paese, dove possono gustare specialità locali e cibo di strada. Questa passione per il cibo si sta trasformando nella motivazione principale di molti viaggi nel Paese.
L'Italia vanta un patrimonio enogastronomico unico, distribuito in tutto il territorio nazionale. La Coldiretti enfatizza l'importanza di questo patrimonio per lo sviluppo economico e occupazionale. Il Paese si distingue per la sua agricoltura green, con oltre 5.450 prodotti tradizionali, 325 specialità Dop/Igp/Stg, 415 vini Doc/Docg, e una forte presenza di agricoltura biologica.
Ettore Prandini, presidente della Coldiretti, sottolinea l'unicità dell'Italia nella qualità, nella sostenibilità ambientale e nella sicurezza della produzione agroalimentare. Secondo Prandini, i tesori enogastronomici italiani sono opere d'arte da preservare contro la falsificazione e l'omologazione, difendendo il legame tra cibo e ambiente.
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Redazione Export Management