Registrazione di un marchio: requisiti di validità, caratteristiche e funzioni
Il marchio, nella sua funzione di segno distintivo, consente ai consumatori generali di distinguere i prodotti e/o i servizi di un’impresa rispetto a quelli proposti dai competitors. La funzione distintiva è in grado quindi di fornire una certa rassicurazione rispetto all’origine di un determinato prodotto e permette di alimentare nel consumatore, un sentimento di fiducia che evolve poi molto spesso in una vera e propria fidelizzazione.
Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche di un marchio e quali sono i requisiti di validità.
Caratteristiche e funzioni
Nei marchi speciali, ossia quelli che ricollegano un singolo prodotto all’impresa di provenienza, la funzione distintiva assume molteplici significati: fa da garante innanzitutto per quel che riguarda le caratteristiche strutturali e tecniche di un determinato bene, ma offre anche delle certezze per ciò che riguarda gli standard qualitativi. Alla capacità distintiva si affianca e si ricollega anche la natura esclusiva del diritto sul marchio che è, per l’appunto, un diritto di esclusiva.
Quando parliamo di tutela del marchio, infatti, facciamo riferimento alla possibilità che il marchio venga autorizzato da terzi senza l’autorizzazione del titolare: in tal senso, fortunatamente, la legge dispone di una serie di normative e sanzioni per impedire quest’abuso non autorizzato.
Requisiti di validità per la registrazione di un marchio
La tutela del marchio è strettamente correlata al procedimento amministrativo della sua registrazione. Legislazione europea e legislazione italiana sono più che mai vicine: sia che si voglia procedere ad una registrazione limitata all’interno del proprio territorio nazionale, sia che si si scelga di procedere alla deposizione di una domanda di marchio comunitario, bisogna rispettare il requisito della capacità distintiva, quello della novità, e infine quello della liceità.
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Redazione Export Management