Export, nuovo record per il food Made in Italy: netto balzo in avanti nei primi mesi del 2022
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L’ultima analisi Coldiretti dei dati dei primi otto mesi del 2022 rivela un netto salto in avanti del commercio estero italiano, nonostante le tensioni internazionali sugli scambi di beni e servizi.
Gli effetti del conflitto in ucraina continuano a preoccupare: i continui rincari energetici obbligano le imprese a conquistare nuovi mercati e a valutare possibili strategie per rafforzare quelli invece già consolidati. L’export agroalimentare nel mondo, comunque, potrebbe addirittura superare i 60 miliardi nel 2022, facendo segnare un vero e proprio record storico. I prodotti più apprezzati? Sono ancora vino, frutta e formaggi, che restano i più apprezzati nel mondo per qualità e bontà.
I principali mercati esteri del Made in Italy
Germania, Stati Uniti e Francia, si confermano ancora una volta i principali mercati di sbocco dell’alimentare. Ottimi risultati si registrano anche nel Regno Unito con un 19% in più, dopo le turbolenze e le difficoltà iniziali riscontrate dopo l’uscita dall’Unione Europea. Risultati sorprendenti anche dalla Turchia (+31%) mentre dati negativi si registrano in Cina e Russia con un calo rispettivamente del 24 e dell’11%.