Export Italia, ad agosto 2021 aumento del commercio in entrambi i flussi con l’estero
Ad agosto 2021 si stima una crescita congiunturale per entrambi i flussi commerciali con l’estero, più intensa per le importazioni (+5,4%) che per le esportazioni (+0,6%).
Lo riporta un’analisi effettuata da Istat e pubblicata in questo mese di ottobre 2021. Un aumento su base mensile che è dovuto principalmente all’incremento delle vendite verso l’area Ue (+6,0%), verso cui il traffico commerciale è risultato più marcato.
Nel trimestre giugno-agosto 2021, rispetto al precedente, l’export cresce del 3,4%, mentre assistiamo a una crescita anche dell’import, del 5,8%. Positivo, in ragione di un 2020 piuttosto magro in tal senso, per le ragioni che conosciamo, anche il saldo su base annua: ad agosto 2021, infatti, l’export cresce del 17,8%, con un forte aumento delle vendite sia verso l’area Ue (+19,9%) sia verso i mercati extra Ue (+15,8%). L’import registra un incremento tendenziale molto più sostenuto (+31,7%), che interessa sia l’area Ue (+25,1%) sia, in misura più ampia, l’area extra Ue (+39,9%).
Tra i settori che contribuiscono maggiormente all’aumento tendenziale dell’export si segnalano metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (con una crescita del 29,3%), macchinari e apparecchi n.c.a (+13,5%), prodotti petroliferi raffinati (+89,0%), sostanze e prodotti chimici (+28,2%) e prodotti alimentari, bevande e tabacco (+16,6%). E i contributi maggiori riguardano le vendite verso Germania (che aumentano del 18,0%), Stati Uniti (+16,9%), Francia (+11,7%) e Belgio (+30,9%).
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Redazione Export Management