Made in Italy agroalimentare: nel 2050 una persona su dieci mangerà italiano
L’export agroalimentare si conferma un vero e proprio baluardo dell’economia italiana.
Il commercio internazionale, a tavola, vede il nostro Paese vero e proprio leader mondiale. Un settore, questo, che rappresenta uno dei pochi ambiti del commercio a essere, ancora oggi, un pilastro su cui costruire la ripartenza: il Made in Italy è tra i pochi settori a resistere in toto all’emergenza che stiamo vivendo.
Nel corso di un seminario tenuto da una prestigiosa università italiana, è emerso un dato: nel 2050 una persona su dieci mangerà italiano. I prodotti italiani domineranno nel lunghissimo periodo sulle tavole degli abitanti di tutto il mondo.
Nella ricerca enunciata nel corso dell’incontro, si evince come il Made in Italy rappresenti un fattore determinante nelle scelte dei consumatori che risiedono negli altri Paesi. Tanto da ‘spostare le vendite’: come riporta il giornale “La Repubblica”, la dicitura “100% italiano” comporta una variazione del +8.8% delle vendite, seguita dalla certificazione “DOC”, che registra un +7.2%; terzo posto occupato da “DOCG”, con un +6,8%.
Attualmente sembra che l’agroalimentare Made in Italy sia in crescita nel mondo, e valga 41 miliardi di euro. E quando la popolazione mondiale passerà dagli attuali 7 miliardi agli 8-10 miliardi, su dieci consumatori almeno uno consumerà prodotti battenti la nostra bandiera. Il futuro della nostra economia passa anche per questo scenario.
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Redazione Business School