Export Italia 2020: è un luglio di crescita, contenuto il calo annuo
Sono senza alcun dubbio buone notizie quelle che provengono dall’ultimo report di Istat sull’export dall’Italia.
I dati di luglio 2020 lasciano ben sperare, segnando una crescita in termini di punti percentuali per quanto riguarda le vendite all’estero.
Secondo le statistiche, l’aumento su base mensile di 5,7 punti percentuali è dovuto in particolare all’incremento delle vendite verso i mercati extra Ue (+7,6%) mentre quello verso l’area Ue è più contenuto (+3,9%). Una parentesi felice, questa, che segue quella di giugno, in cui il dato era ancora più positivo (14,4%).
Crescita anche sulla base dei dati trimestrali del periodo maggio-luglio 2020, in cui la ripresa congiunturale registrata a partire da maggio si traduce in un aumento per l’export (+4,4%).
A lasciare un sorriso, più che gli aumenti, il fatto che il calo annuo delle esportazioni italiane all’estero sia piuttosto contenuto. Si registra, infatti, per il mese di luglio, un ulteriore ridimensionamento del calo tendenziale, che a giugno era del -12,1% e ora è mutato in un più confortante -7,3%.
A trainare la crescita dell’export – che ci consente un po’ di (moderato) ottimismo per le nostre imprese – le esportazioni di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+12,8%), autoveicoli (+5,7%), prodotti alimentari, bevande e tabacco (+1,3%) e computer, apparecchi elettronici e ottici (+1,5%).
by
Redazione Business School