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Made in Italy da record sulle tavole estere per le festività: 3,5 miliardi di euro di consumi
L’ultimo rapporto Coldiretti evidenzia l’exploit (+7%) di prodotti agroalimentari tricolore nel periodo natalizio negli altri Paesi. Tra i grandi protagonisti spumante, panettone, ma anche caviale
Festività da record per il Made in Italy all’estero. Il periodo natalizio 2019-2020 ha portato con sé un primato per quanto riguarda le esportazioni dei prodotti agroalimentari italiani in occasione delle feste. I consumi sono stati di ben 3,5 miliardi di euro, con un aumento generale del 7% rispetto all’annata precedente. Lo evidenzia un rapporto Coldiretti, riassuntivo dell’ultimo anno solare, ma soprattutto delle ultime feste.
Quali sono i prodotti maggiormente esportati? Nel report viene sottolineato come a farla da padrona sono stati vini, spumanti, panettoni, formaggi, salumi ma anche caviale Made in Italy. Più che il numero di merci esportate, ad aumentare – si legge – è stato il valore dei beni che sono stati commercializzati all’estero durante il suddetto periodo. Dallo spumante al caviale, dai tortellini e cappelletti fino ai dolci e panettoni, l’Italia ha fatto registrare un dato da record, trainato anche da tutti i vini, i salumi e i formaggi.
In particolar modo, il caviale incontra una crescita del 18%, mentre i dolci nazionali e la pasticceria tipica arrivano a un +11%. Le paste farcite fanno registrare un aumento di 8 punti percentuali, ed è in salita anche la domanda di formaggi italiani che fanno registrare un aumento in valore delle esportazioni del 12%, così come quella di prosciutti, cotechini e salumi (+3%).
by
Redazione Business School
