Esportazioni Italia secondo trimestre 2019, Centro-Sud e Isole in crescita
Dati confortanti quelli sull’export nelle regioni meridionali, che testimoniano, nel caso di Sicilia e Sardegna, parziali segnali di ripresa dopo il calo del semestre 2019. Exploit di Lazio, Molise e Toscana. Tutti i numeri del trimestre aprile-giugno
L’export italiano sta attraversando una generale fase di crescita. Lo testimoniano alcuni dati Istat pubblicati durante gli scorsi giorni, relativi al secondo trimestre dell’anno 2019.
In particolar modo, soddisfacenti risultano le statistiche relative al Sud Italia e alle Isole, che testimoniano un aumento congiunturale delle esportazioni del 4%. Va meglio al Centro Italia, che risulta superiore di cinque punti percentuale rispetto al trimestre precedente.
La situazione, già di per sé positiva, risulta ancor più rosea se si considerano i dati relativi al semestre. Da gennaio a giugno 2019, infatti, si rileva un incremento tendenziale delle vendite sui mercati esteri per il Sud (+2,5%) e il Nord-Est (+1,5%), e un vero e proprio exploit del Centro, che registra addirittura un +17,4%.
Un sorriso, questo, che riesce ad oscurare la contenuta diminuzione (-1,1%) che sta attraversando il Nord-Ovest. Non è certamente da trascurare il fatto che le Isole calino di 11,9 punti percentuali, ma questo dato può dirsi parzialmente confortato dal fatto che, come detto in precedenza, il 4% di aumento per Sud e Isole potrebbe essere un segnale di ripresa.
In particolare, inoltre, analizzando la situazione regione per regione, si segnalano gli aumenti in termini di percentuale di Lazio (+26,9%), Molise (+24,6%), Toscana (+17,9%), Campania (+10,4%) e Puglia (+10,1%), le quali attraversano una fase di vero exploit. In particolar modo, performance positive per le province di Firenze, Latina, Bologna Frosinone, Milano e Arezzo.
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Redazione Alma Laboris