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Compliance officer, cosa fa e quanto guadagna: mansioni, stipendio, master ideale
Il panorama normativo attuale composto dalle leggi che regolano il mondo del lavoro ha reso, progressivamente, una vera e propria priorità, per le aziende, quella di soddisfare una serie di requisiti normativi e legali esterni.
Le politiche aziendali, sempre più rigide e rilevanti, rendono centrale una figura professionale che riesca a garantire la loro applicazione, e a fungere da raccordo tra i dipendenti e la direzione. Questo professionista dalla duplice funzione è il compliance officer, un ruolo coinvolto a tutti i livelli, le cui mansioni sono di varia tipologia e di grande importanza. Vediamo insieme che cosa fa nel suo lavoro quotidiano, e qual è lo stipendio medio previsto per questo ruolo.
Compliance officer, chi è e cosa fa
La disciplina della compliance è contraddistinta, nei suoi tratti peculiari, dal carattere spiccatamente tecnico e dalla grande attualità, frutto di una letteratura relativamente giovane, e da un continuo rinnovamento che è nella natura della disciplina giuridica, e in particolar modo della produzione di leggi.
Il funzionario rivestito delle maggiori responsabilità per quanto riguarda la supervisione e la gestione dei problemi di conformità normativa all'interno di un'organizzazione, nonché per la gestione dei rischi e la garanzia che le operazioni aziendali siano eseguite in conformità con la normativa esterna. Potrebbe essere descritta così la figura del compliance officer, un professionista sempre più richiesto dalle aziende, e in particolar modo dalle organizzazioni di grandi dimensioni.
Chi è il compliance officer: significato della parola, traduzione italiana
Il compliance officer è una persona responsabile di garantire che l'azienda possa adempiere a tutti i suoi doveri in base alle leggi e ai regolamenti applicabili all'attività, e che i suoi membri possano adattarsi al meglio alle politiche aziendali e rispettarle in tutto e per tutto. Un professionista di grande prestigio, che per ricoprire le attività quotidiane del suo lavoro deve essere in possesso di conoscenze sempre aggiornate, e di competenze tutt’altro che comuni nel mondo del lavoro.
Il significato della parola compliance officer è quello di responsabile della conformità, che rappresenta anche la traduzione letterale dell’espressione anglofona. Un ruolo cruciale nell'aiutare le organizzazioni a gestire i rischi, mantenere una reputazione positiva ed evitare azioni legali.
Cosa fa un compliance officer: le mansioni che svolge nel suo lavoro
Un compliance officer è un dipendente di un’azienda che garantisce che tutte le attività siano svolte nel rispetto della legge, e che, più in generale, l’organizzazione possa adempiere a tutti i suoi doveri in base ai regolamenti applicabili all'attività.
Le mansioni che svolge nel corso della sua attività professionale sono davvero tante, tutte riconducibili, come detto, alla tutela legale dell’azienda e alla conformità delle attività alle politiche aziendali, nonché all’identificazione e alla mitigazione del rischio.
Tra queste distinguiamo senza dubbio lo sviluppo, l’implementazione e la gestione del programma di conformità di un'organizzazione; il coordinamento con la normativa vigente; la pianificazione e la supervisione dei programmi per la gestione del rischio aziendale; la creazione e il coordinamento di canali di segnalazione adeguati per i problemi di conformità.
Come diventare compliance officer
Il percorso per diventare compliance officer richiede, senza dubbio, una preparazione di elevata caratura, frutto di una formazione solida e particolarmente curata. Acquisire i requisiti per ricoprire questo ruolo, come vedremo in seguito, diventa prerogativa quasi esclusiva dei profili professionali più qualificati, in possesso di una profonda conoscenza delle linee guida e degli standard normativi, e della capacità di monitorare, tramite un complesso audit, l’applicazione delle politiche aziendali.
Come diventare compliance officer: il master ideale per ottenere i requisiti
Frequentare un Master di Alta Formazione per Giuristi d’Impresa come quello di Alma Laboris Business School è senza dubbio la scelta ideale per il compliance officer che voglia eccellere nel suo lavoro e massimizzare la propria spendibilità occupazionale.
Un percorso curato, nel suo programma didattico, da una Faculty Docenti di elevata caratura, formata da professionisti del settore compliance, e nel suo prosieguo con il Supporto alla Carriera del Partecipante, per opera dei professionisti del Cooming Job, la Placement Unit di Alma Laboris.
Gli esperti in risorse umane della Business School, mediante attività dal carattere individuale, modulate sul singolo profilo del Partecipante, massimizzano la spendibilità del titolo, e portano la sua Carriera al raggiungimento degli obiettivi previsti.
La compliance aziendale riveste una funzione importante all’interno del programma didattico del Master di Alta Formazione per Giuristi d’Impresa di Alma Laboris, e viene trattata in ogni sua sfaccettatura in un apposito modulo didattico.
Compliance officer stipendio, quanto guadagna mediamente
Per le ragioni di cui parliamo, la retribuzione media della figura professionale del compliance officer deve essere commisurata all’importanza che riveste nell’azienda, e al prestigio del ruolo che ricopre.
Stando alle informazioni di cui siamo in possesso, lo stipendio medio per questo professionista si aggira intorno ai 40mila euro. Tuttavia, come per tutte le altre professioni legali, e per diversi dei ruoli presenti all’interno del panorama occupazionale moderno, le dimensioni e l’importanza dell’azienda presso cui il compliance officer presta la propria attività, e soprattutto l’esperienza maturata dal professionista, influenzano sensibilmente questa cifra, portandola a lambire i 70mila euro annui.
by
Redazione Giuristi d’Impresa
