Energy Dome, la società produttrice della CO2 Battery, inedita soluzione di accumulo di energia a lunga durata, ha annunciato di aver ottenuto dal Consiglio Europeo per l’Innovazione (CEI), il più alto finanziamento mai stanziato dal programma.
Scopriamo insieme il perché di questa scelta e come questi fondi saranno d’aiuto per l’implementazione e lo sviluppo di nuove soluzioni energetiche.
Il programma di finanziamento
L’EIC Accelerator è il programma di finanziamento del Consiglio Europeo che si occupa di supportare piccole e medie imprese (PMI), in particolare le start-up e le spin-out, nello sviluppo di soluzioni inedite e avanguardistiche. L’investimento sarà reso possibile tramite l’EIC FUND, entità esclusiva sempre di proprietà della Commissione Europea che opera attivamente per l’assegnazione di sovvenzioni e partecipazioni azionarie.
Il progetto Energy Dome
Energy Dome è stata selezionata attraverso un processo estremamente competitivo che ha coinvolto oltre 1000 aziende che hanno presentato regolare domanda. Motivo della vittoria? L’accumulo di energia!
L’accumulo di energia è un tema estremamente contemporaneo, nonché un passaggio fondamentale verso la piena decarbonizzazione del mercato energetico. Attraverso l’accumulo è possibile aumentare la flessibilità della rete e integrare, in tutta sicurezza, le rinnovabili all’interno delle reti elettriche mondiali.
Ad oggi la CO2 Battery, realizzata da Energy Dome, rappresenta la soluzione ideale perché fornisce un accumulo energia ad alta efficienza, a un costo competitivo e con l’utilizzo di materiali facilmente reperibili e molto spesso già pronti all’uso.
Quest’azienda, da sempre molto attenta alla sostenibilità e molto orientata al futuro, sta rivoluzionando il mercato energetico: non resta che sperare che anche altre realtà possano contribuire con soluzioni nuove e sempre più sostenibili.