Il settore delle energie rinnovabili sta attraversando una fase sicuramente molto positiva, in tutto il mondo. Le ultime statistiche enunciate dall’Agenzia Internazionale dell’Energia raccontano, con grande soddisfazione, come nel 2020 siano state l’unica fonte di energia per la quale la domanda è aumentata.
Per la precisione, si tratta di un incremento del 45% rispetto al 2019 della quantità di energia installata. Ad oggi, considerando i dati raccolti negli ultimi vent’anni, si tratta dell’aumento annuale maggiore.
Il rapporto della IEA, che esplora i recenti sviluppi del mercato e delle politiche delle rinnovabili nella produzione di energia elettrica, vede al rialzo anche le precedenti stime di incremento per quanto riguarda le rinnovabili elettriche per il 2021 e il 2022. Nello specifico, l’Agenzia stima un’aggiunta di 270 gigawatt di capacità prevista per l’anno corrente, e addirittura di 280 gigawatt nell’anno prossimo. Una crescita, quella osservata nel report, che per l’ente deve diventare “la nuova normalità”, e che anzi è destinata ad aprire una nuova era della gestione energetica.
Quali sono i settori che conosceranno, nei prossimi anni, lo sviluppo maggiore? Il solare fotovoltaico continuerà a battere i record e guidare la crescita delle fonti rinnovabili, con un aumento annuo della capacità installata che dovrebbe raggiungere 162 gigawatt entro il 2022. Si tratta di un aumento di poco meno del 50% rispetto al periodo pre-pandemia. Per quanto invece concerne l’eolico, la nuova capacità installata è aumentata di oltre il 90%, rispetto al 2019, per raggiungere 114 gigawatt. E, rispetto ai biocarburanti, un settore che ha subito perdite significative con il calo della domanda di trasporto durante la fase Covid, la produzione per i trasporti dovrebbe risalire ai volumi del 2019.