Nel mondo del lavoro di oggi, ogni azienda di dimensioni considerevoli è dotata di un ufficio risorse umane in cui sono presenti varie figure. Alcune di esse rivestono alcune responsabilità, che non si limitano solo ai processi di recruiting e selezione, ma tra le quali troviamo anche quella della valutazione del personale.
Vediamo insieme che cos’è, come si fa e perché è importante.
Che cos’è questo elemento del settore risorse umane
Con l’espressione valutazione del personale intendiamo un elemento importante del settore delle risorse umane, oltre che dell’economia aziendale. Limitiamoci al campo HR, e a definirla come il sistema che misura in modo oggettivo e completo la condotta professionale, le competenze, le prestazioni e la produttività. La dimensione che esplora la valutazione del personale è la descrizione di com’è la persona, cosa fa nel suo lavoro, cosa ottiene in termini di risultati.
Alcune aziende optano per l’autovalutazione del dipendente, una scheda che il lavoratore deve compilare periodicamente, inserendo quali obiettivi ha raggiunto individualmente e con il suo team, ma anche le aspettative che ha per il futuro. Tuttavia, la tendenza prevalente è quella di impiegare un responsabile che si occupa della valutazione del personale.
Perché la valutazione del personale è importante nelle risorse umane
Valutare le performance dei dipendenti con regolarità, li aiuta a capire meglio cosa ci si aspetta da loro e migliora la comunicazione tra management e collaboratori. Un’opportunità per valutare i progressi dei dipendenti, elogiare i risultati raggiunti e collaborare su obiettivi per migliorare le prestazioni e aiutarli a raggiungere gli obiettivi aziendali.
Il dipartimento delle risorse umane svolge un ruolo fondamentale nel garantire che le valutazioni siano eseguite in modo efficace e che le conoscenze acquisite siano utilizzate per favorire lo sviluppo dei dipendenti, nonché nei processi delle risorse umane, comprese le assunzioni e la formazione.