Una delle tante applicazioni della metodologia Lean risiede nel Lean project management, un particolare tipo di approccio sempre più utilizzato nel mondo della gestione di progetto.
In un contesto come quello in cui siamo immersi, in cui i progetti sono sempre più complessi e i tempi di esecuzione sempre più ridotti, può essere una metodologia valida per i team di lavoro. Scopriamo insieme che cos’è questo approccio e qual è il significato dell’espressione attraverso alcuni esempi.
Che cos’è questa metodologia: definizione e significato
Con l’espressione Lean project management indichiamo, in maniera essenziale, l’applicazione dei principi Lean nell’ambito della gestione di progetto. L’obiettivo di questa filosofia è quello di massimizzare il valore riducendo al minimo gli sforzi, economici e non, necessari al raggiungimento degli obiettivi.
Una filosofia aziendale, più che un set di strumenti o un metodo per migliorare, con un risultato atteso in termini di riduzione dei costi e dei tempi di consegna, e di aumento della qualità complessiva.
Quali principi guidano l’approccio del Lean project management
I principi che guidano un team di progetto nell’applicazione del Lean project management sono essenzialmente cinque. Identificare e specificare il valore del progetto; mappare il flusso di valore; creare un flusso di valore eliminando gli sprechi; far fluire il valore in base alle richieste dei clienti; essere orientati al miglioramento continuo.
In sostanza, tutto ciò può essere riassunto così: il Lean project management punta a utilizzare il minor quantitativo di risorse possibili per raggiungere il risultato. Obiettivo, questo, piuttosto ‘macro’ ed elementare, ma mai trascurabile.
Alcuni esempi di Lean project management
Dei vantaggi del Lean ha parlato Jason W. Womack nell’ormai lontano 1990: “La produzione Lean utilizza meno di tutto rispetto alla produzione di massa: metà dello sforzo umano in fabbrica, metà dello spazio di produzione, metà dell'investimento in strumenti, metà delle ore di ingegneria per sviluppare un nuovo prodotto in metà tempo. Inoltre, richiede di mantenere in loco molto meno della metà dell'inventario necessario, e si traduce in un minor numero di difetti".
Gli ingegneri giapponesi della Toyota hanno inventato il Toyota Production System (TPS) tra il 1948 e il 1975, che è servito da ispirazione per ciò che oggi intendiamo per Lean. La casa automobilistica è stata capace di superare la crisi energetica del 1973 intraprendendo un percorso di miglioramento continuo, perseguito mediante l’implementazione dell’empowerment. Ad oggi, nonostante le logiche Lean siano applicabili a tante organizzazioni, probabilmente resta questo l’esempio più fulgido.