Questo si traduce in nuove opportunità per gli energy manager, a cui è richiesta una solida formazione. Vediamo insieme come intraprendere questa professione.
Tendenze e numeri di questa professione sempre in ascesa
Il mercato globale dei sistemi di gestione dell'energia è stato valutato a 8,48 miliardi di dollari nel 2019 e si prevede che raggiungerà un valore di 17,38 miliardi di dollari entro il 2025. La gestione dell'energia sta diventando una componente in crescita della strategia aziendale anche e soprattutto per il fatto che riesce a portare all’azienda che punta all’efficienza dei cospicui risparmi, soprattutto su un medio e un lungo termine.
A ciò aggiungiamo la sempre maggiore tendenza dei consumatori a intraprendere più azioni per passare a un consumo dell’energia più efficiente. Impianti di domotica e altri esempi di intelligenza artificiale stanno trovando diffusione sempre maggiore nelle case degli italiani e non solo. Sì, serve una formazione di livello per essere energy manager. Ma come fare a ottenerla?
Quale Master di Alta Formazione per Energy Manager
Orientarsi tra i vari percorsi di formazione per Energy Manager, probabilmente, non è così semplice, ma possiamo affermare con certezza che è sicuramente preferibile optare per percorsi immediatamente spendibili nel mondo del lavoro, dal carattere Executive, pensati per massimizzare lo sviluppo professionale della risorsa.
Il Master in Energy Management di Alma Laboris Business School è un percorso pensato per il contesto professionale e per consentire al discente di realizzare i suoi obiettivi in termini di avanzamento di carriera e retribuzione. La Business School annovera nella sua offerta formativa questo percorso comprensivo di un Servizio Placement gratuito per la massimizzazione della spendibilità del discente.
